Petizione anti-fotovoltaico, c'è la firma anche del sindaco Conte
La raccolta è continuata in questi giorni puntando a 20mila firme, spiega Coldiretti Treviso, grazie all'impegno dei produttori presenti sul territorio
Stamane il sindaco di Treviso e Presidente Anci Veneto, Mario Conte, ha firmato la petizione di Coldiretti promossa dal comitato civico 'MammeZeroConsumoSuolo" per dire No al fotovoltaico a terra. La firma si è svolta all’interno del mercato coperto di Campagna Amica in piazza Giustinian dove ad aspettare il primo cittadino del capoluogo di Marca c’erano il direttore di Coldiretti Maria Antonio Ciri e il consigliere provinciale Michele Carraro.
«Un segno di vicinanza di chi rappresenta i sindaci della nostra regione molto importante e significativo – sottolinea Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso - Penso sia una petizione del buon senso. Il terreno agricolo non è inesauribile e quindi destiniamo alla produzione delle eccellenze made in Treviso che ci invidiano in tutto il mondo».
«Il comune di Treviso sposa questa battaglia di Coldiretti a tutela dei terreni agricoli che sono un patrimonio ambientale e culturale della nostra regione e sono venuto volentieri a porre la mia firma da cittadino e da sindaco anche perché l’obiettivo è salvaguardare il suolo agricolo che è un vero patrimonio di tutti noi. Per le energie green andiamo ad utilizzare i capannoni dismessi utilizzando un po’ di sensibilità per il nostro ambiente» ha detto il sindaco di Treviso, Mario Conte.
La raccolta è continuata in questi giorni puntando a 20mila firme - spiega Coldiretti Treviso - grazie all'impegno dei produttori presenti sul territorio. Una presa di posizione sostenuta anche da molti primi cittadini che ritengono che l’energia pulita è sì la sfida del futuro, ma i pannelli solari stanno bene sopra i tetti. I terreni è bene che vengano coltivati e valorizzati.