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Venerdì, 19 Aprile 2024
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In Provincia firmato il “Manifesto di Treviso” per l’efficienza energetica 2.0

Obietto è attivare modalità operative che orientino “portatori di interesse” degli edifici pubblici (proprietari, gestori ed utenti finali), verso modelli di risparmio energetico individuale e collettivo

TREVISO Con i suoi ben oltre 100 edifici scolastici da scaldare, illuminare e gestire in un contesto di limitate risorse per interventi tecnologici e/o di adeguamento, la Provincia di Treviso ha dovuto nel tempo  diversificare le proprie azioni, introducendo nel sistema di gestione energia anche misure intese a modificare il comportamento degli occupanti degli edifici, e non solo il rendimento energetico delle componenti tecnologiche.

Due iniziative, che vedono il coinvolgimento di 15 Comuni aderenti al Patto dei Sindaci (Casale sul Sile, Mogliano V.to, Casier, Ponte di Piave, Carbonera, Quinto, Conegliano, Silea, Paese, S. Lucia di Piave, Treviso, Caerano S. Marco, Valdobbiadene,  Castelfranco Veneto e Godega di S. Urbano) ed altrettante istituzioni scolastiche, sono state presentate al Convegno “Efficienza energetica 2.0; misurazione, comportamenti e impronta di CO2 negli edifici pubblici” tenutosi oggi presso l’Auditorium della Provincia.

“Da anni questa Amministrazione  si trova in prima fila nel promuovere una più diffusa consapevolezza nel territorio sull’importanza del cambiamento comportamentale, per raggiungere importanti obiettivi di efficientamento energetico degli edifici pubblici – dichiara il Presidente Stefano Marcon - per questo motivo, ritengo fulcro e momento importante della giornata,  la presentazione del “Manifesto di Treviso per l’efficienza energetica 2.0” , che ho così  definito, per l’importanza dei punti che propone quali impegni ed indicazioni operative per gli enti proprietari di edilizia pubblica che vorranno essere contagiati da queste buone pratiche”

“L’uso delle cinture in auto, ad esempio, così come l’abolizione del fumo nei locali pubblici, -  spiega il Consigliere delegato Marianella Tormena -  sono dei semplici esempi di come si siano raggiunti risultati così ampi e condivisi,  che nessuna legge dello Stato  avrebbe potuto raggiungere in tempi così brevi, se non si fosse radicata nella popolazione, la convinzione culturale della bontà di tali azioni. Con l’approvazione nel 2016 di due complessi progetti europei dei quali l’Amministrazione Provinciale è capofila: TOGETHER TOwards a Goal of Efficiency THrough Energy Reduction” e “EduFootprint - School Low Carbon Footprint in Mediterranean cities” - due programmi di cooperazione territoriale europea “Interreg Med” e “Interreg CENTRAL EUROPE”, - -  si sono attivate modalità operative che orientino “portatori di interesse” degli edifici pubblici (proprietari, gestori ed utenti finali), verso modelli di risparmio energetico individuale e collettivo”.

Tra i relatori il Prof. Alessandro Innocenti dell' Università di Siena, con un intervento sul “cambiamento dei comportamenti, teorie e applicazioni”, i rappresentanti regionali di UPI e ANCI, Presidente Enoch Soranzo e Maria Rosa Pavanello e alcuni studenti del Liceo “A. Canova”, dell’Istituto “Giorgi-Fermi” e del Liceo “Giorgione” – affiancati sia dagli insegnanti, sia dai tecnici provinciali -  che hanno presentato alcuni dei lavori sviluppati nel quadro dei due progetti europei.

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