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Giovedì, 25 Aprile 2024
Green Mareno di Piave

Prima vendemmia analcolica: lo spumante zero alcol diventa un fenomeno internazionale

L'appuntamento è per la mattinata di venerdì 1 settembre a Mareno di Piave. Per il taglio del primo grappolo è atteso il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Un fenomeno da record

MARENO DI PIAVE Ci sono persone che hanno coraggio, visione e determinazione per cambiare il proprio mondo grazie all’innovazione. Sicuramente nel campo della viticoltura Isabella Spagnolo e il marito enologo Loris Casonato sono gli esempi di cosa significhi avere un sogno e riuscire a realizzarlo. Alla guida di Iris Vigneti dal 1999, Isabella e Loris festeggiano venerdì 1 Settembre 2017, simbolicamente, con la prima Vendemmia Analcolica, l’affermazione internazionale del primo spumante zero alcol: frutto della ricerca e di un brevetto innovativo che lo tutela a livello internazionale, in un settore altamente tradizionale, ma che ha trovato un ampio mercato pronto ad accoglierlo. La vendemmia inizierà alle ore 10, tra i filari-giardino che circondano la cantina di Mareno di Piave, nel cuore dell’area di produzione del Prosecco DOC. E proprio con le uve monovitigno Glera, da cui si ricava anche il Prosecco, nasce “Bella” – un nome evocativo dello stile italiano – lo spumante alcohol free: nato per intercettare la richiesta di un mondo arabo (e oggi già affermato se in ristoranti di lusso del Qatar risulta l’unico spumante nel menù), è oggi pronto a rispondere alle mutate esigenze del consumo di bevande anche nel mondo Occidentale dove si vanno affermando sensibilità incentrate su stili di vita attenti a salute e benessere. Oggi il party no alcohol è la nuova tendenza che ha portato “Bella” sui podi delle manifestazioni sportive nel Mondo e in tanti eventi mondani o legati al business negli Usa.        

Lo spumante è un simbolo di convivialità e raffinatezza – spiega Isabella Spagnolo - le bollicine sono sinonimo di sorriso e festa e il mio sogno è quello di renderle possibili per tutti, senza rinunciare alla qualità Made in Italy e all’accellenza frutto della tradizione vitivinicola sviluppata nell’area del Prosecco”. Lo spumante senz’alcol è una trasgressione coraggiosa in una terra dove il vino è quasi sacro: “Mi piacciono le sfide difficili. Il nostro brevetto è unico al Mondo e ci permette di imbottigliare mosto fresco d’uva non pastorizzato, un prodotto che per qualità si stacca nettamente dai vini de-alcolizzati e dai succhi d’uva. L’abbiamo depositato nel 2010 e sono serviti sette anni di ostinazione e coraggio, ma abbiamo resistito di fronte soprattutto alle difficoltà burocratiche per riconoscere e affermare, prima in Italia e poi nelle dogane internazionali, un prodotto che prima non c’era. Oggi Iris Vigneti punta a raggiungere in tempi brevi il milione di bottiglie nel Mondo e le referenze alcohol free rappresentano i prodotti di punta e distintivi per l’azienda, affermando temi come benessere e salute che sono riconosciuti alla qualità del territorio Prosecco”. La vendemmia analcolica sarà per questo una festa che vedrà la possibilità per tutti di avvicinarsi a esperienze di meditazione e contatto con la natura grazie a maestri di yoga e tai chi. Ci sarà anche il mondo dello sport, con la squadra di volley femminile della polisportiva Torrefranca (TN), sponsorizzata da Iris Vigneti. Saranno presenti anche realtà che hanno sposato i temi della qualità e dell’eccellenza in agricoltura Campagna Amica di Coldiretti, Latteria Soligo e Opo Veneto, associazione dei produttori ortofrutticoli veneti. Non mancherà la solidarietà con la Fondazione Altre Parole che si occupa dell’umanizzazione delle cure verso i pazienti oncologici, portando negli ospedali veneti l’arte e il sorriso e ora anche i brindisi anlcolici. Per il taglio del primo grappolo è atteso il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

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