rotate-mobile
Green Vittorio Veneto

A Vittorio Veneto la bandiera gialla di primo comune ciclabile della Marca

La premiazione è avvenuta giovedì 22 marzo a Bologna. Il comune trevigiano è il primo nella Marca a ricevere il prestigioso riconoscimento come città ciclabile, attenta al turismo su 2 ruote

VITTORIO VENETO La città di Vittorio Veneto è il primo centro della provincia di Treviso a diventare Comune ciclabile. L’assessore allo Sport e tempo libero Giuseppe Costa, ha ritirato nelle scorse ore la Bandiera gialla della Ciclabilità italiana nel corso di una cerimonia che si è svolta a Bologna, giovedì 22 marzo.

L’evento è stato organizzato nello storico palazzo D’Accursio, sede del municipio di Bologna, prima grande città, insieme a Torino, a ricevere il premio. Vittorio Venero entra così a far parte del gruppo di 69 comuni italiani che, in 16 regioni, hanno ottenuto il riconoscimento promosso dalla FIAB, la Federazione italiana amici della bicicletta. Il progetto è stato lanciato la scorsa estate per dare un riconoscimento agli sforzi delle amministrazioni che mettono in pratica concrete politiche a favore dell’uso della bicicletta, rendendo i propri territori bike‐friendly e accoglienti per chi si muove sulle due ruote. L’assessore Costa esprime “grande soddisfazione per un risultato che va a premiare la sensibilità che Vittorio Veneto ha sempre dimostrato verso le tematiche della mobilità sostenibile e dell’ambientalismo. Il premio riconosce la bontà del lavoro svolto e ci spinge a fare sempre di più”. Due bike-smile - su una scala di cinque - fanno ora bella mostra di sé sulla Bandiera Gialla di cui Vittorio Veneto può fregiarsi. È importante sottolineare che il punteggio viene attribuito sulla base di criteri che vanno oltre il semplice conteggio delle piste ciclabili. 

Vittorio Veneto si affianca così ad altri importanti centri che già hanno ottenuto questo meritorio riconoscimento: Torino, Bologna, Trento, Lecce, Brescia, Cuneo, Pisa, Grosseto e Riccione. Il successo dell’iniziativa Comuni Ciclabili si sta allargando a macchia d’olio a testimonianza dell’interesse riscosso da questi a temi; a confermarlo è Alessendro Tusi, responsabile del progetto e vice presidente FIAB che afferma “A soli otto mesi dal lancio dell’iniziativa, siamo davvero soddisfatti dell’interesse che il progetto Comuni ciclabili ha suscitato in tantissime amministrazioni locali che hanno fatto domanda di adesione.  Un risultato ben superiore alle nostre aspettative che dice, però, della volontà di tanti territori di Volersi impegnare in politiche e iniziative concrete a favore di una mobilità sempre più sostenibile per le persone e per l’ambiente”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Vittorio Veneto la bandiera gialla di primo comune ciclabile della Marca

TrevisoToday è in caricamento