Bonus 200 euro a luglio: come fare domanda, a chi sarà erogato
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Potrà accedere alla nuova misura chi ha un reddito lordo fino a 35mila euro. Riguarda 28 milioni di italiani, ecco come verrà erogato il bonus-contributo di 200 euro (una tantum). Le prime erogazioni dell'incentivo pensato dal governo Draghi per far fronte al caro prezzi partiranno a luglio 2022. Ma c'è chi lo riceverà direttamente in busta paga e chi dovrà fare un'apposita richiesta. Tre gruppi di lavoratori riceveranno l'indennità dopo il 31 agosto
Chi riceverà il bonus
- Pensionati - Lavoratori dipendenti - Lavoratori stagionali - Collaboratori domestici - Lavoratori autonomi - Coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza - Disoccupati, anche se non per tutti, solo per coloro che ricevono una indennità.
Il bonus esclude le persone che percepiscono un segno sociale.
Lavoratori dipendenti
A chi lavora nel settore pubblico e privato il bonus viene riconosciuto in via automatica, quindi non va inoltrata nessuna domanda. I 200 euro arriveranno in una soluzione unica direttamente con lo di luglio.
A fine 2022, in sede di conguaglio, viene verificato da tutti i datori di lavoro se i dipendenti avevano diritto oppure no al bonus. In caso negativo, i 200 euro vengono recuperati in otto rate.
COME FARE DOMANDA
Bonus 200 euro dipendenti: ecco il modulo di autocertificazione da compilare I dipendenti devono fornire al datore di lavoro un'autocertificazione prima di ricevere il bonus 20 euro..
Ai lavoratori stagionali e dello spettacolo che sono già stati beneficiari dei passati aiuti covid per queste categorie, l'erogazione del bonus arriverà dopo le denunce dei datori di lavoro all'Inps, quindi dal mese di agosto in poi. In altre parole, tre gruppi di lavoratori (domestici, stagionali e lavoratori dello spettacolo, circa 650mila beneficiari in tutto) riceveranno l'indennità di 200 euro dopo il 31 agosto 2022, quindi a settembre.
Lavoratori autonomi
Il bonus 200 euro è previsto anche per i lavoratori autonomi ei professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell'Inps o alle altre forme obbligatorie di previdenza e assistenza. Per le modalità di accredito, in questo caso, occorrà attendere un decreto attuativo che verrà emanato nel prossimo mese.
Si possa ipotizzare di essere accreditato ad ottobre. Non si deve ancora né l'importo del bonus né i requisiti reddituali che devono essere rispettati.
Pensionati
Ai titolari di pensione sarà l'Inps a erogare d'ufficio l'indennità una tantum di 200 euro con la mensilità di luglio 2022. Ai fini del calcolo del tetto di 35mila euro valgono i redditi di qualsiasi natura, escluso il reddito della casa di abitazione ei trattamenti di fine rapporto
Lavoratori domestici
Il bonus 200 euro arriva anche ai lavoratori domestici. L'Inps dovrebbe occuparsi di un servizio per la raccolta delle domande, al quale si potrà accedere tramite Spid, Carta nazionale dei servizi (Cns) o Cie (Carta di identità elettronica)
Disoccupati
Sarà l'Inps a erogare il contributo per i disoccupati. Verrà erogato a luglio a chi a giugno avrà percepito l'indennità di disoccupazione. Il bonus di 200 euro non costituisce reddito ai fini fiscali
Percettori di reddito di cittadinanza
Il bonus va anche ai percettori del Reddito di cittadinanza. Prima di procedere al pagamento, l'Inps farà le verifiche per quanto pensionato chi già ottenuto il bonus in quanto pensionato, per fare in modo che l'erogazione proceda nel modo corretto