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Giovedì, 25 Aprile 2024
Famiglia

Sposarsi: come si chiedono le Pubblicazioni di matrimonio a Treviso

Prima del sì la coppia deve richiedere la pubblicazione di matrimonio. Ecco i documenti, i costi, la procedura e le tempistiche per farla

La pubblicazione è la fase del procedimento che precede la celebrazione del matrimonio: la sua funzione è quella di portare a conoscenza dei terzil'intenzione degli sposi di contrarre matrimonio e di consentire alle persone legittimate di fare eventuale opposizione. Primo iter del matrimonio è quello di eseguire le pubblicazioni presso l'Ufficio Matrimoni dello Stato Civile del Comune dove è residente uno degli sposi.

Se si tratta di matrimonio religioso deve essere esibita anche la richiesta di pubblicazione che è stata in precedenza rilasciata dalla Chiesa di appartenenza di uno dei due sposi. 

La richiesta di pubblicazioni deve essere sottoscritta da uno o entrambi gli sposi. Le pubblicazioni devono essere richieste all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza di uno dei due sposi e verranno, contestualmente eseguite, anche nel Comune di residenza dell'altro futuro sposo/a.   

L'atto di pubblicazione rimane affisso alla Casa Comunale per otto giorni consecutivi ed il matrimonio non può essere celebrato prima del quarto giorno successivo alle pubblicazioni. Se il matrimonio non viene celebrato entro 180 giorni successivi alle pubblicazioni, le stesse, si considerano come non avvenute.

La pubblicazione di matrimonio si sviluppa in due fasi:

FASE ISTRUTTORIA

Gli sposi, o uno di loro, o persona che da essi ha ricevuto particolare incarico, devono presentarsi, con congruo anticipo rispetto alla data del matrimonio, all'ufficiale di stato civile del Comune di residenza di almeno uno degli sposi, per l'avvio del procedimento.

Il procedimento potra' essere avviato compilando l'apposito modulo. L'ufficiale di stato civile provvede d'ufficio all'acquisizione dei documenti civili necessari per le pubblicazioni di matrimonio.

PUBBLICAZIONE

Entrambi gli sposi, o persona che in caso di comprovata impossibilità ad essere presenti ha da essi ricevuto particolare incarico (MOD_Procura speciale pubblicazione matrimonio), devono presentarsi con un documento di identità valido, nel giorno dell'appuntamento, allo sportello.

Se gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all'atto dell'eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio.
La pubblicazione è necessaria sia per poter celebrare un matrimonio civile che religioso avente effetti civili.

I matrimoni civili

La prima regola da sapere: il matrimonio civile non vale anche per la chiesa. Al contrario, sposandosi in chiesa gli effetti sono anche civili. Un aspetto di importanza fondamentale da considerare qualora abbiate deciso di optare per il rituale civile.
Ma qual è l’iter burocratico da intraprendere? Grazie al nuovo Ordinamento dello Stato Civile e all’introduzione delle autocertificazioni, la procedura è notevolmente più snella e le formalità preliminari al matrimonio civile possono essere intraprese circa due mesi prima della data stabilita per il Grande Giorno.

Ecco la procedura burocratica per sposarsi in comune 
– La richiesta di pubblicazione è presentata all’Ufficiale di Stato Civile di uno dei due comuni di residenza dei futuri coniugi. Possono presentare tale richiesta solo gli sposi oppure una persona munita di procura speciale;
– i futuri sposi devono dichiarare: nome, cognome, luogo e data nascita. Residenza e cittadinanza. Libertà di stato, assenza di impedimenti di parentela od affinità. Assenza di interdizione mentale e di non avere una condanna.
– Fatte le dichiarazioni, l’ufficiale redige il processo verbale, che ha sostituito il vecchio registro delle pubblicazioni. E’ quindi necessario verificare che i dati siano esatti, per poi  sottoscrive il tutto insieme agli sposi.
– A quel punto, l’ufficiale espone l’atto di pubblicazione (adesso ci sono anche le pubblicazioni online) per 8 giorni interi, poi rilascia certificato di avvenuta pubblicazione. Se uno dei due sposi abita in un altro comune, bisogna chiedere anche la pubblicazione nell’altro comune, che deve affiggere le pubblicazioni sempre per  8 giorni

I tempi della pubblicazione
Se si opta per il solo rito civile il matrimonio può essere celebrato dopo soli 4 giorni dall’avvenuta pubblicazione. Il matrimonio civile può  svolgersi in un terzo comune, diverso da quello dove sono state affisse le pubblicazioni. In questo caso tutta la documentazione va trasmessa nel comune che è stato scelto per la celebrazione civile.

Comune di Treviso

Si informa che a causa dell'emergenza sanitaria e dei conseguenti rinvii delle date di celebrazione dei matrimoni ed unioni civili, l'Amministrazione ha stabilito di anticipare al 2° luglio 2020 la data di apertura delle prenotazioni della Sala Affreschi di Palazzo Rinaldi per le celebrazioni in programma nel 2021

Le pubblicazioni

Le pubblicazioni di matrimonio sono un procedimento diretto a verificare che non sussistano impedimenti al matrimonio per i futuri sposi. L'atto di pubblicazione, contenente la volontà di contrarre matrimonio, è affisso/pubblicato nell'albo pretorio on line (link a fondo pagina) per otto (8) giorni consecutivi.
Chi è a conoscenza di impedimenti al matrimonio ha ulteriori tre (3) giorni di tempo per proporre opposizione alla celebrazione.
Dal dodicesimo giorno l'Ufficiale dello Stato civile rilascia il certificato di eseguite pubblicazioni che conserva la validità per un massimo di centottanta (180) giorni.

Competente alle pubblicazioni è l'ufficiale dello Stato civile del Comune di residenza.
Se le residenze dei futuri sposi sono diverse, la richiesta delle pubblicazioni andrà presentata in uno dei due comuni; la pubblicazione nell'altro comune avverrà d'ufficio.

Nel Comune di Treviso le pubblicazioni matrimoniali sono effettuate solo su appuntamento contattando l'ufficio matrimoni, anche telefonicamente al n. 0422/658223.
Chi può fare richiesta

  • cittadini maggiorenni, liberi da vincolo matrimoniale o da altri impedimenti;
  • cittadini minorenni (sedici/diciassettenni), dopo aver ottenuto il decreto di autorizzazione dal Tribunale dei Minori.

Cosa serve

L'ufficio Matrimoni provvede ad acquisire d'ufficio la documentazione utile ai fini della pubblicazione.

I futuri sposi procurano autonomamente:

  • il proprio documento di identità valido e/o quello del delegato;
  • in caso di matrimonio concordatario: la richiesta di pubblicazioni civili da parte del parroco (mod. X);
  • i cittadini stranieri:
    - devono presentarsi muniti di passaporto o carta di identità del proprio Stato se comunitari;
    - devono provvedere personalmente ad ottenere nulla-osta al matrimonio o certificato di capacità matrimoniale presso la propria Ambasciata o Consolato con sede in Italia (ogni stato ha documentazione propria); la predetta documentazione va legalizzata ove previsto presso una Prefettura Italiana (Prefettura di Treviso - link a fondo pagina);
    - se uno o entrambi i futuri sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere accompagnati da un interprete munito di documento di identità valido.

Costo

- 1 (una) marca da bollo da euro 16,00, se emtrambi i futuri sposi sono residenti a Treviso;
- 2 (due) marche da bollo da euro 16,00, se i futuri sposi sono residenti in comuni diversi.

Dove recarsi e quando

1. Richiesta di pubblicazioni di matrimonio civile

- futuri sposi residenti a Treviso: devono rivolgersi all'ufficio Matrimoni del Comune di Treviso. Le pubblicazioni si effettuano solo su appuntamento negli orari sopraindicati. Per informazioni e prenotazioni telefoniche: 0422/658223;

- futuri sposi non residenti a Treviso: devono rivolgersi all'ufficio Matrimoni del proprio comune di residenza. Se i futuri sposi intendono contrarre matrimonio presso il Comune di Treviso devono preventivamente verificare la disponibilità della sala presso l'ufficio Matrimoni - tel:0422/658223.

- Tempistica
* futuri sposi cittadini italiani: la procedura va avviata almeno un mese e mezzo prima delle nozze;
* futuri sposi cittadini stranieri: considerato che vanno coinvolte anche le proprie autorità straniere di riferimento, la procedura va presentata preferibilmente almeno due mesi e mezzo prima delle nozze.

LINK UTILI

Prefettura di Treviso - legalizzazioni

Albo Pretorio on line

Pubblicazioni di matrimonio
Ufficio di riferimento: Stato Civile

Indirizzo Palazzo Rinaldi - Piazza Rinaldi, 1 - 31100 Treviso
Telefono 0422 658213 - 222 - 223 (lun.-ven.: 8.30-10.30)

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