Grazie all'Adunata del Piave, torna "in vita" l’ex Convento delle Canossiane

TREVISO Per anni è stato un luogo chiuso che però, al suo interno, aveva continuano a “trattenere” i ricordi di migliaia di trevigiani che da piccini avevano trascorso lì la propria infanzia . L’ex convento delle Canossiane in via Manzoni a Treviso, in occasione dell’Adunata del Piave degli Alpini è stato riaperto al pubblico. Ospiterà la mostra “Hemingway + Piave, le origini di una poetica”, trasferita dalla sua originaria collocazione del park hotel  Villa Fiorita di Monastier, la mostra delle fisarmoniche di Francesca Gallo, unica donna in Europa a costruire le fedeli compagne di musica degli alpini, e la Mostra Mercato di giovani artigiani trevigiani dalle…idee geniali.

Le mostre saranno aperte giovedì 11 maggio dalle 18.00 alle 23.00 e da venerdì 12 a domenica 14 maggio 2017 dalle 10.00 alle 23.00. La mostra su Hemingway ha avuto il patrocinio sia di TREVISO2017, che del CENTENARIO DEGLI ALPINI ma anche del Comune di Treviso. Sabato 6 maggio c’è stata l’inaugurazione alla quale hanno partecipato il sindaco di Treviso Giovanni Manildo, l’assessore alla cultura Luciano Franchin, il presidente della ConfCommercio Renato Salvadori ma anche il generale Renato Genovese membro del Coa e consigliere nazionale dell’ANA , in rappresentanza della sezione ANA di Treviso il tesoriere Marco Simeon con gli alpini Luigi Fuser e Walter Tegon e il direttore marketing di Treviso2017 Marzio Bodria. A fare da cornice, con i canti della nostra storia alpina, il primo ottetto  ANA d’Italia, l’”OTTETTO ANA TREVISO” alla sua prima esibizione pubblica….che è stata un vero successo.

Una ristrutturazione temporanea dell’ex convento avvenuta in tempi record. Meno di due mesi fa c’erano solo uffici dismessi. Il taglio del nastro e gli interventi sono stati effettuati nell’ex chiesetta del Convento, mantenuta per l’occasione in penombra proprio per rispettare quell’edificio sacro che fu un tempo luogo di preghiera e devozione. Risaltavano solo i fasci di luce tricolore e il bancone “vestito a festa” riempito di fiori bianchi, rosso, verdi. Le mostre, invece, sono state collocate nelle parti interne. Ha detto Matteo Geretto organizzatore dell’evento e responsabile Comunicazione della Sogedin S.p.A. “In questi giorni, mentre ero qui ad allestire con i portoni spalancati, ho visto avvicinarsi molta gente incuriosita...in particolare mi ha colpito una signora anziana che con visibile commozione mi ha raccontato che era la sua scuola. Posso solo immaginare l'emozione che questi luoghi le hanno trasmesso.” All’interno della struttura dell’ex convento delle Canossiane di Via Manzoni a Treviso, oltre alle mostre è stato allestito un punto ristoro. Sarà inoltre possibile trovare del materiale informativo sull’Adunata fornito dalla sezione ANA di Treviso.