Asolo devastata dalla grandine, allerta meteo fino a giovedì sera
Nel pomeriggio di mercoledì 19 maggio una nuova ondata di maltempo ha colpito la pedemontana trevigiana. A Casella d'Asolo danneggiato l'80% del raccolto. Il commento del sindaco Migliorini
La grandine torna a colpire in provincia di Treviso: mercoledì pomeriggio, 19 maggio, la zona di Asolo e i comuni di Combai, Miane e Follina sono stati flagellati da una violenta grandinata che ha provocato danni ingenti, soprattutto alle colture.
Tra le ore 15 e le 16 il fronte temporalesco ha colpito duramente la pedemonatana trevigiana per spostarsi poco più tardi nella zona di Conegliano, Trebaseleghe e Resana (anche se con effetti meno gravi). I danni più ingenti nella frazione di Casella dove la grandine ha letteralmente imbiancato le strade provocando danni all'80% delle coltivazioni e dei vigneti. Un intero raccolto da buttare. Il sindaco, Mauro Migliorini, commenta ai nostri microfoni: «Non ci voleva davvero: poco fa mi sono arrivate le prime stime sui danni nelle varie zone del Comune. La frazione di Casella e le colline a sud di Asolo sono state le più colpite ma anche in località Sant'Anna i danni al raccolto si aggirano intorno al 40 e il 50% della produzione. La zona nord è stata leggermente risparmiata anche se i vigneti registrano danni del 25%. In centro storico non ci sono stati allagamenti, i fossi secondari hanno tenuto pur arrivando al limite Speriamo che nelle prossime ore il maltempo possa darci una tregua in modo da capire l'esatta entità dei danni».
Allerta meteo prolungata
Il Centro funzionale decentrato della protezione civile del Veneto, dopo le precipitazioni e i temporali che hanno colpito il Veneto nelle scorse ore, ha pubblicato un nuovo avviso di criticità idrogeologica per i disagi che potrebbero verificarsi nel sistema di drenaggio urbano e lungo la rete idrografica minore.
Infatti, le precipitazioni che nelle scorse ore hanno colpito principalmente le zone pedemontane e la pianura veneta hanno causato l'aumento dei livelli idrometrici della rete regionale. L'allerta gialla sui bacini Piave-Pedemontano; Basso Piave-Sile e Bacino scolante in laguna e Livenza è stata prolungata fino alla serata di domani, giovedì 20 maggio. Fino a domani sera, infatti, il tempo continuerà ad essere instabile, con possibili temporali locali sempre tra l’area pedemontana e la pianura. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 19 maggio, possibili fenomeni intensi, specie in pianura, accompagnati da grandinate. In serata i fenomeni si attenueranno fino a cessare completamente.