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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Santa Lucia di Piave

Casello S. Lucia, Zanoni accusa: "Szumsky vuole mettere il bavaglio alla Bellussi"

Nell'ultimo consiglio comunale di Santa Lucia di Piave, la maggioranza ha avviato la procedura di espulsione di Loretta Bellussi, che si batte per la salvaguardia dell’ambiente. Zanoni: "Solidarietà alla consigliera che sta portando avanti una battaglia di civiltà"

Mercoledì 24 aprile, il consiglio comunale di Santa Lucia di Piave è stato chiamato dalla Giunta del sindaco Riccardo Szumsky a pronunciarsi sulla revoca delle cariche di consigliere e capogruppo d’opposizione di Loretta Bellussi (“Alleanza Santa Lucia Democratica”).

La giunta aveva deciso di inserire al secondo punto dell’ordine del giorno l’avvio della procedura di contestazione sulla condizione d’incompatibilità a carico della consigliera d’opposizione. Procedura votata dalla maggioranza.

L’incompatibilità di Bellussi nascerebbe dal suo impegno contro il casello autostradale dell’A27, che dovrebbe sorgere appunto nelle campagne di Santa Lucia di Piave.

A far scattare il provvedimento della Giunta, in particolare, è stato il ricorso presentato da Loretta Bellussi al TAR contro il decreto del Presidente della Repubblica in data 30 luglio 2012 recante “Perfezionamento con conclusione favorevole del procedimento d’intesa Stato – Regione del Veneto concernente il progetto definitivo denominato 'Autostrada A27 Mestre – Belluno' – Nuovo svincolo autostradale e stazione di Santa Lucia di Piave (TV)”.

Bellussi non è nuova a questo tipo di azioni e aveva già impugnato la deliberazione della Giunta Provinciale del 12 maggio 2009 avente ad oggetto “Viabilità di collegamento alle SSPP 34 e 92 e il nuovo casello autostradale nel Comune di S. Lucia di Piave. Approvazione progetto preliminare".

Ora Loretta Bellussi ha dieci giorni di tempo per presentare le osservazioni per difendersi e altri dieci giorni sono previsti per riconvocare il Consiglio comunale che, a quel punto, emetterà la decisione definitiva.

A difesa della consigliera Bellussi si sono espressi gli altri esponenti d’opposizione Jenny Bottega di “Alleanza Santa Lucia Democratica” e Riccardo Sossai di “Cittadini per Santa Lucia”. Ma sulla questione è intervenuto anche l’europarlamentare Andrea Zanoni, membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo ha affermato.

"Sono sicuro che la consigliera Bellussi saprà difendersi da questa delibera bavaglio approvata contro chi lavora per difendere il territorio e la salute dei cittadini - ha commentato Zanoni - Con questo provvedimento, la maggioranza del Consiglio comunale ha compiuto una ripicca per ridurre al silenzio una voce fuori dal coro".

"I cittadini di Santa Lucia di Piave devono preoccuparsi - avverte l'europarlamentare - perché sono nelle mani di un’amministrazione che avvia procedure di espulsione a carico di chi dice cose scomode. A Loretta Bellussi va tutta la mia solidarietà e il mio sostegno. Continuerò a stare al fianco del Comitato Tutela del Paesaggio Veneto, sostenendolo nella lotta per l’ambiente e la salute contro un’opera inutile e di dubbia legittimità. Credo vi siano inoltre tutti gli estremi per impugnare la delibera - conclude - dato che il casello è un'opera della Provincia e non del Comune».

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