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Conegliano viva: «Escluso un riavvicinamento alla coalizione Pd-5 stelle»

«La decisione è stata dolorosa, ma giusta. Per Conegliano vogliamo il meglio» fanno sapere dalla lista civica in corsa alle prossime elezioni amministrative

Dopo dieci giorni dall'uscita di Italia Viva, giorni in cui si sono lette sulla stampa varie ipotesi di "rientro" nell'ambito della coalizione PD-5 Stelle per la corsa elettorale a Conegliano, il comitato "Conegliano Viva", coordinato da Stefano Battistella e Antonella Antonello, esclude ogni possibilità di riavvicinamento.

«Non è stata una decisione improvvisata - dicono i coordinatori coneglianesi - purtroppo le pratiche, assai diverse da quelle democratiche, messe in atto all'interno della coalizione non sono compatibili con i nostri valori e con una corretta dinamica di gruppo. La decisione di porre fine alla coalizione che avevamo contribuito a creare è stata dolorosa, ma giusta. Escludiamo ogni possibile ripensamento. A chi ci chiede ora che faremo, rispondiamo che innanzitutto ci ha molto colpito, e ci ha fatto piacere, l'appoggio ricevuto in questa fase dai nostri iscritti e simpatizzanti ma anche da persone che appartengono a mondi e settori i più disparati: imprenditoriale, culturale, politico, associazionistico e civile. Ci hanno scritto e telefonato in molti, chiedendoci di tener fede ai nostri valori. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti. Per quanto riguarda altre decisioni è ancora prematuro parlarne: a noi interessa la buona politica e costruire valore per Conegliano e i coneglianesi. Questo significa andare controcorrente. La situazione richiede una strategia forte, e la capacità di metterla in atto. Troviamo per esempio impensabile che un ex-sindaco si ripresenti in corsa senza minimamente accennare al problema dell'ex-Area Zoppas: noi siamo dell'idea che i problemi, anche i più spinosi, vadano affrontati e non ignorati. Altrimenti la città sarà condannata ad un ulteriore declino. Questo è per noi fare politica seriamente. Come detto, per Conegliano vogliamo il meglio e siamo pronti a mettere in campo le nostre idee innovative e il nostro lavoro costruttivo, come avevamo fatto già in "Noi per Conegliano", coalizione che in realtà senza di noi non esiste più, anche se qualcuno continua ad usarne il nome». 

La decisone dei due coordinatori coneglianesi ha ricevuto il pieno appoggio sia a livello provinciale di Italia Viva, con Martina Cancian e Jacopo Lodde, sia a livello regionale e nazionale. «Sappiamo che Stefano ed Antonella hanno lavorato molto e bene - affermano Cancian e Lodde- e che la "rete" di Italia Viva sul territorio si sta arricchendo, grazie a questo lavoro. Siamo al loro fianco perché crediamo che la forza innovativa e le idee che Italia Viva può portare nell'ambito coneglianese siano le stesse che ha saputo dimostrare a livello nazionale, sia sul piano legislativo, per esempio con il "Family Act", sia sul piano politico con la scelta di rinunciare alle "poltrone" affinché al governo del Paese arrivasse Mario Draghi. Volevamo che il Piano per il Recovery Fund fosse all'altezza e che l'Italia ottenesse il massimo. E così è successo. La politica per noi è serietà, competenza, studio, e Italia Viva è un laboratorio ideale per crescere in tal senso. Dopo gli incontri de "La Primavera delle Idee", alla prossima "Leopolda 10", a novembre, la delegazione trevigiana sarà nutrita, e ci saranno anche i nostri rappresentanti coneglianesi».

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