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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica Nervesa della Battaglia

Contributi statali per adeguamenti sismici: a Nervesa della Battaglia scatta la polemica

Guido Lorenzon del Movimento PerNervesa: “La Giunta Vettori neppure quest'anno ha presentato domanda e ora non informa i cittadini sulla scadenza del 21 agosto”

NERVESA DELLA BATTAGLIA "Pericolo terremoto anche a Nervesa, zona a rischio. Ma c’è la strada del miglioramento sismico degli edifici e ci sono ora i contributi per il pubblico e per il privato - racconta Guido Lorenzon del Movimento PerNervesa - Non c'è invece la comunicazione da parte dell'Ente pubblico locale che a oggi non ne fa cenno nel sito istituzionale. Eppure manca meno di un mese alla scadenza fissata per il 21 agosto 2017. Oggi, grazie ad internet, ci sarebbe invece la possibilità di un'informazione tempestiva verso una buona fetta della popolazione, ma così non è".

"Stato e Regione continuano, dunque, a mettere a disposizione danaro per interventi di rafforzamento e di miglioramento sismico, ma al bando precedente, dell'estate 2016, il Comune di Nervesa non ha partecipato. Segnale chiaro di un'amministrazione 'distratta' quella di Vettori”, ha commentato Lorenzon capogruppo del Movimento PerNervesa, “perché sono invece ben undici i Comuni trevigiani che hanno avuto soldi. Quindi a Nervesa si pagano le tasse, ma poi gli amministratori non chiedono indietro il danaro che ci spetta. Il fatto di aver ottenuto un finanziamento per la nuova scuola media dovrebbe essere un incentivo per partecipare anche ai bandi sulla sicurezza delle persone”. Ben più attenti sono stati invece i sindaci di Castelfranco Veneto con due progetti, San Pietro di Feletto, Cappella Maggiore, San Vendemiano, Sernaglia della Battaglia, Orsago, Villorba, Santa Lucia di Piave, Silea con due progetti, Possagno, Povegliano con due progetti e Maserada sul Piave che hanno incassato i contributi. In tutto, per le domande presentate l’anno scorso, erano disponibili quasi 6 milioni di euro".

"Ma guardiamo avanti conclude l'esponente del movimento trevigiano - C’è il nuovo bando regionale per il fondo statale di prevenzione rischio sismico destinato a edifici pubblici e privati. Come dire: anche i privati possono avere aiuti per mettere a norma i fabbricati, residenziali e produttivi. Solo pochi lo sanno e, visto che a oggi la Giunta non ha fatto nulla per dare evidente informazione sul sito istituzionale, ci si deve interrogare se almeno questa volta il Comune intenda battere un colpo. Anche per la Pro Loco, per esempio, si potrebbe presentare richiesta per i lavori antisismici da eseguire sulla porzione dell'ex scuola media assegnatale. La scadenza è per tutti il 21 agosto. A spiegare il bando è la delibera di Giunta Regionale n. 964 del 23.06.2017 e prevede contributi per edifici comunali e per privati sia residenziali che produttivi. Viene precisato che le risorse sono limitate e destinate soltanto a interventi strutturali di rafforzamento o di miglioramento sismico. Sono quindi escluse le demolizioni-ricostruzioni" .

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