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Dal Mas: "Cansiglio, foresta da tutelare e valorizzare"

Daniele Dal Mas è stato sul Cansiglio ed è pronto a lanciare una petizione per la sua tutela

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Le associazioni ambientaliste Ecoistituto e Mountain Wilderness si faranno promotrici di una petizione contro i Sindaci di Farra d'Alpago, Tambre e Fregona e io proporrò una petizione a loro sostegno.

Sono stato il primo ad alzare le barricate contro un'eventuale privatizzazione del Cansiglio, andando a chiedere l'intervento in Regione dei Consiglieri regionali Pettenò e Marotta.

Non vede la realtà dei fatti chi sostiene che il Cansiglio traina ancora economicamente e turisticamente. E' vero si che negli ultimi anni nella Piana hanno aperto tre agriturismi e un rifugio escursionistico, ma si deve constatare che nell'hinterland del Cansiglio hanno chiuso parecchi locali pubblici e altri stanno per essere venduti o ceduti e questo ha comportato il riversamento nella Piana, di molti turisti che altro non trovano nei dintorni del Cansiglio, ad esempio per pranzare o più semplicemente per effettuare una consumazione.

Che il Cansiglio debba rimanere pubblico ne sono tutti convinti, anche gli Sindaci stessi, e che ci siano degli interventi da fare per la valorizzazione turistica è evidente.

Alcune zone del Cansiglio mancano ancora dei servizi idrici, una su tutte la zona del Cadolten, sede di numerose malghe e anche di una cooperativa che ospita ragazzi diversamente abili e inoltre in Cansiglio manca l'energia elettrica in alcune zone. Non si può neanche negare il fatto che l'hotel San Marco vada rimesso a nuovo. In Cansiglio servono inoltre alcuni interventi di valorizzazione turistica, che possono partire dall'organizzazioni di manifestazioni sportive eco-compatibili,quali gare di ciclo-cross e corse a piedi,inoltre si potrebbe pensare di riattivare la pista da sci del Col d'Art, chiusa anni fa. Andrebbe inoltre costruita sfruttando anche i sentieri e i persorsi esistenti una pista ciclo-pedonale in Cansiglio, che toccasse la Piana e anche le zone antistanti, per permettere una maggior sicurezza ai turisti che ad oggi sono costretti a camminare al bordo strada, in molti casi in condizioni di scarsa sicurezza.

A riguardo plaudo all'iniziativa del Sindaco di Farra d'Alpago che intenderebbe collegare Mezzomiglio a Campon,sfruttando i sentieri già esistenti e favorendo cosi' uno sviluppo anche di quelle zone.In Cansiglio inoltre vanno potenziati i servizi telefonici e và portata la linea Adsl, per garantire migliori servizi turistici e vanno anche tenute pulite le strade nei mesi invernali.

La Regione inoltre deve cedere i territori ai Cimbri del Cansiglio, anche in nome del tanto auspicato federalismo.

Se gli ambientalisti partiranno con la loro raccolta di firme io mi dico pronto a redigere anch'io una petizione, per affermare che il Cansiglio è un "Bene Comune" così come sostengono i Sindaci,che se adeguatemente valorizzato,dando uno sviluppo eco-sostenibile potrebbe produrre anche molti posti di lavoro in più e non solo tra le strutture ricettive,ma anche nella lavorazione boschiva del legname e molto altro ancora e se su questo la Regione Veneto darà il proprio contributo, avrà pure il mio plauso.

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