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Elezioni comunali 2013

Elezioni comunali 2013, polemiche su manifesti Lega alle fermate

Il PD ha sottposto alla giunta comunale di Treviso un'interpellanza per chiedere chiarimenti sui manifesti elettorali di Giancarlo Gentilini affissi alle fermate degli autobus. Agli altri candidati il permesso è stato negato

I candidati alla carica di sindaco di Treviso hanno sfoderato manifesti e programmi e la campagna elettorale si accende  delle prime polemiche.

Il segretario provinciale del PD, Roberto Grigoletto, si è infatti scagliato contro Giancarlo Gentilini, candidato per Lega e Pdl.

Da sabato sono apparsi manifesti elettorali dello "Sceriffo" alle fermate degli autobus, letteralmente tappezzate dai cartelloni bianco-azzurri con il profilo del prosindaco.

Spazi - fa notare Grigoletto - negati a tutti gli altri candidati, tra i quali Giovanni Manildo.

Per questo l'opposizione ha fatto scattare l'interpellanza con cui chiedere alla giunta comunale chiarimenti sull'autorizzazione concessa all'agenzia a cui si è rivolto Gentilini, sul prezzo pagato per l'affissione e se effettivamente tali spazi possano essere impiegati per la propaganda elettorale, dal momento che sono stati negati agli altri candidati.

"A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca – ha osservato Grigoletto - Spero di sbagliarmi ma penso non sia insensato porsi qualche domanda riguardo al fatto che a presiedere la municipalizzata del Comune di Treviso, Actt Servizi, sia Eric Zanatta, uno dei candidati della lista Gentilini, nonché membro del comitato elettorale".

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