rotate-mobile
Elezioni Santa Maria del Sile / Strada Ottavi

Amministrative 2018 e Forza Italia: in 120 a Santa Maria del Sile per due giovani candidati

Alla Trattoria Ponte Ottavi è avvenuta la presentazione della candidatura in Consiglio Comunale a Treviso di Francesco Dimiddio e Veronica De Angelis

TREVISO Giovedì sera alla Trattoria Ponte Ottavi di Santa Maria del Sile si è tenuta l’inaugurazione della campagna elettorale dei giovani candidati al Consiglio Comunale Francesco Dimiddio (27 anni) e Veronica De Angelis (22) alla presenza dei vertici locali del partito azzurro. Ad intervenire, oltre naturalmente ad i diretti interessati, anche il candidato sindaco Mario Conte, il vice in pectore Andrea De Checchi, il Sindaco di Conegliano e leader provinciale di F.I. Fabio Chies, l’Assessore Regionale Elena Donazzan e l’on. Raffaele Baratto. L’evento ha riscosso un notevole successo, la sala era gremita di circa 120 cittadini che hanno ascoltato con attenzione gli interventi dei relatori.

Ha aperto la discussione Fabio Chies che, oltre ad aver invitato ad accordare la preferenza a Dimiddio e De Angelis, ha voluto porre l’accento sulla necessità che il partito azzurro si rinnovi partendo dalla dimensione locale: «Non ci interessano i fenomeni, ma soltanto persone – preferibilmente nuove – che abbiano le idee chiare e vogliano mettersi a disposizione del territorio», gli ha fatto eco anche Elena Donazzan secondo la quale « è necessario fare di tutto affinché nella nostra Regione cresca una classe dirigente preparata e che conosce la politica fin dalla giovinezza». Mario Conte, giunto con leggero ritardo per via dei numerosi impegni elettorali, ha dichiarato di sposare pienamente l’idea dei candidati al Consiglio che immaginano una Treviso «Più bella, più sicura, più social e più connessa», ponendo immancabilmente l’accento sul tema sicurezza. Secondo Conte: «il Comune ha gli strumenti per allontanare chi non vuole rispettare le nostre regole e le nostre tradizioni». Sul medesimo argomento è intervenuto anche Andrea De Checchi che non ha risparmiato un’aspra critica alla giunta uscente: «Se sfili per le strade con quelli che hanno occupato abusivamente uno stabile del Comune non sei credibile».

Francesco Dimiddio, da tempo militante nel partito azzurro ma soprattutto fortemente impegnato nella Pro Loco di Sant’Angelo e nel Circolo Noi di Santa Maria del Sile, ha posto l’accento su «l’esigenza di mettere in pratica il principio di sussidiarietà orizzontale, il dialogo tra politica ed associazioni dev’essere centrale e non circoscritto a logiche clientelari e alla concessione di fondi da parte del Comune perché nessuno conosce le esigenze dei cittadini meglio delle associazioni, spesso più vicine alla gente di quanto lo sia la politica». Argomento ricorrente nel corso della serata è stato quello riguardante l’Università cittadina, sulla quale sempre Dimiddio ha voluto spiegare che «Io e Veronica studiamo qui in città, per noi la valorizzazione delle sedi universitarie è di primaria importanza perché sappiamo per esperienza che luogo meraviglioso di aggregazione culturale è l’Università in centro città. Fondazione Cassamarca ha lanciato un SOS preoccupante, ma è giusto che finalmente il Comune se ne interessi e cerchi di trattare in prima persona con le università di Padova e di Venezia: se saremo eletti prendiamo l’impegno di avviare un dialogo proficuo tra le parti, che tenga in considerazione l’interesse degli studenti e delle loro famiglie. Anche su questo tema vi garantiamo dedizione ed ascolto».

La De Angelis, studentessa di Santa Bona, si è invece soffermata sulle ragioni della loro candidatura in tandem: «Riteniamo che Forza Italia ed il centrodestra tutto abbiano bisogno di rinnovarsi, non soltanto nei temi, ma soprattutto nelle persone. Tanti hanno già dato, di questo li ringraziamo ma bisogna cambiare passo, vogliamo dare ai cittadini l’opportunità di cambiare interpreti delle loro istanze perché si possa finalmente pensare a quale città immaginiamo da qui a 10 anni». La chiusura degli interventi, prima del rituale rinfresco, è stata affidata all’On. Raffaele Baratto, eletto alla Camera dei Deputati proprio nella circoscrizione del capoluogo: «Se vinciamo ora governeremo la città per 10 anni, i cittadini devono fare lo sforzo di andare a votare nonostante si vada al voto quando è praticamente estate, e gli consiglio di scegliere bene chi vogliono in Consiglio Comunale per affiancare Mario come Sindaco» il riferimento naturalmente va ai candidati che hanno organizzato l’evento, che sempre secondo Baratto « Rappresentano la voglia delle nuove generazioni di prendersi carico dei problemi che le persone devono affrontare tutti i giorni».

Dimiddio e De Angelis hanno inoltre esposto le loro idee per la città, tra le quali la creazione di un «polo per le associazioni ed il coworking», ovvero «uno spazio libero gestito dal Comune dove poter svolgere attività di laboratorio e dove poter lavorare, ma nella assoluta legalità». La serata si è conclusa con una bicchierata ed una cena nel corso della quale gli esponenti di Forza Italia si sono confrontati con gli avventori.

Donazzan, Conte, Baratto, De Angelis, Dimiddio, Chies, De Checchi-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Amministrative 2018 e Forza Italia: in 120 a Santa Maria del Sile per due giovani candidati

TrevisoToday è in caricamento