rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Conegliano

Bomba sull’ex area Zanussi. Snobbata proposta di rilancio, Damiano: “Perche?”

Il presidente del circolo del Popolo della Famiglia di Conegliano, nonchè fondatore dei Pescatori di Pace, chiede chiarimenti all'amministrazione comunale: "Avevamo in mano dei finanziatori ma non ci hanno nemmeno ascoltato: perche?"

L’aveva promesso in campagna elettorale e lo ha fatto: Lorenzo Damiano, presidente del circolo del Popolo della Famiglia e fondatore del movimento Pescatori di Pace, ha presentato nei mesi scorsi, attraverso la sua società di consulenza e marketing aziendale Pier01, una proposta di acquisto e riqualificazione dell’ex area Zanussi.

"COMPORTAMENTO INSPIEGABILE"

Una proposta resa possibile grazie all’interesse manifestato allo stesso Damiano da alcuni finanziatori esteri e che si è ufficializzata nel mese di agosto quando, d’accordo con i suoi legali, il manager ha formulato in via ufficiale una lettera di richiesta di incontro con i curatori e con il Comune di Conegliano di fatto “snobbata” dalle istituzioni. Un comportamento inspiegabile come sottolinea Damiano: “A seguito della campagna portata avanti questa primavera siamo riusciti a stringere degli accordi con alcuni finanziatori davvero interessati a investire nell’ex area Zanussi. Avevamo una proposta e abbiamo chiesto ufficialmente di essere ascoltati ma nessuno si è mai degnato nemmeno di rispondere alle nostre richieste. Nemmeno una mail in tre mesi. Un fatto inaccettabile che anche in qualità di presidente del Circolo del Popolo della Famiglia di Conegliano mi spinge a pormi delle domande: “Come mai nuove e interessanti proposte, per altro concrete, di riqualificazione di un’area non vengono nemmeno ascoltate dalla nostra amministrazione? Che interesse c’è a lasciare le cose così come stanno?”.

IL PROGETTO

Nel progetto avanzato dall’azienda Pier01 e da alcuni finanziatori c’era proprio la realizzazione di un’area verde curata, per famiglie e ragazzi, con skatepark con annessa università della musica, mercato generale coperto, sedi del consorzio Doc, Docg e delle varie rappresentanze associative della filiera agroalimentare, e annesso parcheggio. Damiano continua: “Cosa c’è sotto? Chi comanda davvero a Conegliano? La politica sembra quasi teleguidata e sembra quasi che a qualcuno vada bene che le cose restino così. I cittadini vogliono sapere perché, dopo anni di chiacchiere, quando arriva una proposta concreta e di rilancio vero questa non venga nemmeno presa in considerazione. E’ questo il rispetto dovuto ai cittadini? Sono certo che gli elettori valuteranno bene il lavoro di questa politica di immobilismo a Conegliano in vista delle prossime elezioni politiche”.

"COSA C'E' SOTTO?"

Il Popolo della Famiglia che con Lorenzo Damiano aveva proposto già in campagna elettorale un’indispensabile apertura dei mercati verso l’estero attraverso gli incontri ufficiali con i rappresentanti e delegati della Camera di Commercio della Russia e della Repubblica Ceca, manifesta tutto il suo disappunto sul comportamento del Comune di Conegliano e chiede una risposta: “In campagna elettorale si è tanto parlato di questa famigerata area Zanussi. Noi avevamo in mano il denaro, avevamo in mano persone interessate, avevamo in mano un progetto. Come è possibile aver sprecato questa occasione unica e rara per il rilancio del territorio? A seguito di questo immobilismo, i compratori delusi da questo atteggiamento ad oggi hanno deciso di abbandonare il progetto. Viene da pensare che tutto ciò che concerne i progetti di quest’area siano mera propaganda e che sotto ci siano giochi politici ed interessi a noi cittadini sconosciuti. Non è possibile prendere in giro in questo modo l’elettorato: per correttezza e rispetto verso i votanti, questa amministrazione dovrebbe finalmente renderli noti. Sono già passati anni e anni: quanto tempo ancora dovrà passare prima che veramente si metterà in cantiere qualche lavoro?”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bomba sull’ex area Zanussi. Snobbata proposta di rilancio, Damiano: “Perche?”

TrevisoToday è in caricamento