Lega Nord Treviso, Granello congela le dimissioni
Il segretario provinciale della Lega Nord, Giorgio Granello, ha dichiarato che rifletterà sull'eventualità di ritirare le proprie dimissioni dalla carica, rassegnate venerdì 5 aprile
"Mi sono preso alcuni giorni per capire cosa sia giusto fare. Non appena avrò deciso ne darò informazione ufficiale".
A tre giorni dalle dimissioni dalla carica di segretario provinciale della Lega Nord, Giorgio Granello sembra ripensarci.
Granello aveva annunciato il proprio ritiro nel corso dell'ultima seduta del consiglio direttivo del Carroccio, in seguito alla presentazione di una mozione di sfiducia sottoscritta da molti membri del consiglio, in particolare filo-bossiani.
Le dimissioni, tuttavia, benché verbalizzate, non sarebbero state ancora state perfezionate a termini di regolamento e, dunque, potrebbero essere revocabili.
A spingere Granello a riflettere sul dimettersi o meno avrebbero contribuito le attestazioni di solidarietà da parte di vari esponenti leghisti, compresi il segretario regionale Flavio Tosi e il presidente della Provincia di Treviso nonché commissario della Lega veneziana, Leonardo Muraro.
Alla base del conflitto fra le due "anime" del Carroccio trevigiano, "bossiani" e " maroniani", vi sarebbero in particolare la questione legata alla candidatura di Giancarlo Gentilini alle elezioni comunali di Treviso e il rapporto da mantenere con il Pdl.
