Marciapiedi e strade dissestate in periferia: la Lega Nord prepara un piano per gli interventi

TREVISO “Nei quartieri ci sono decine di chilometri di strade e marciapiedi dissestati, in alcuni casi ho trovato tratti ormai impraticabili. Da Santa Bona a Monigo, da San Paolo a S. Pelajo e Fiera la situazione è un disastro”. A dirlo è Mario Conte, capogruppo della Lega Nord – Liga Veneta in consiglio comunale a Treviso, dopo numerosi sopralluoghi svolti nei quartieri della città fuori le mura.

“Ho ricevuto e continuo a ricevere segnalazioni dei cittadini. Sono lamentele che fioccano anche perché è inutile rivolgersi al Comune: la Giunta, sui quartieri è immobile, Manildo ha occhi solo per le piazze del centro storico, il resto non esiste. E tutte le richieste di intervento vengono sostanzialmente ignorate. Ho personalmente verificato la situazione, realizzando anche alcuni video che ho postato sulla mia pagina Facebook. Una stima indicativa ci parla di oltre 10 chilometri di strade dissestate e almeno 4 chilometri di marciapiedi ridotti in condizioni pietose, pericolosi e in alcune zone praticamente non percorribili. Particolarmente grave è lo stato di strade e marciapiedi in via Ronchese, via De Coubertin, viale Nazioni Unite, sembra un angolo abbandonato di una città fantasma”.

“All’assessore ai lavori pubblici sotto tutela dico che non  bastano i rattoppi, la strada dei piccoli lavori di manutenzione è un vicolo cieco che non risolve i problemi. Michielan vada in giunta con un piano degli interventi serio, lavori che siano strutturali e strategici per rimettere in condizioni civili queste parti della città. Ma probabilmente l’assessore ai lavori pubblici è convinto che aver fatto la pista ciclabile di viale Montegrappa, che porta più disagi che benefici, abbia esaurito il suo compito per tutto il mandato. Quanto al Sindaco è evidentemente distratto da altre cose, forse non sa neppure che i quartieri esistono. Porteremo in consiglio comunale un documento dettagliato e la Lega farà la sua proposta di intervento, con un piano finanziario che renda trasparenti e certi i costi stimati per gli interventi, che sono tutti urgenti. Ai cittadini di Treviso vogliamo dire chiaramente che da parte nostra c’è e ci sarà sempre tolleranza zero di fronte all’incuria, all’abbandono e al degrado. Contro la sciatteria di questa giunta e di questa maggioranza muoveremo una guerra totale, in nome del diritto dei trevigiani a una città curata e sicura anche nei quartieri”.