rotate-mobile
Politica Asolo

Maltempo sulla Marca, il PD: «Crisi climatica in atto, basta immobilismo»

Giovanni Zorzi e Matteo Favero: «Gli indirizzi di politica ambientale della Giunta regionale del Veneto sin qui attuati sono del tutto insufficienti»

“Al sindaco di Asolo Mauro Migliorini e all’intera comunità asolana tutta la nostra vicinanza e la disponibilità ad agevolare ogni forma di aiuto al loro territorio flagellato. La violenta e anomala grandinata che ha colpito Asolo e le zone limitrofe certifica chiaramente che il territorio della Marca, così come tutto il Veneto, non sono purtroppo esenti dagli effetti gravi per ambiente, agricoltura e imprese del cambiamento climatico. Non si può più perdere tempo: la tromba d’aria a Riese Pio X, le tempeste sulla riviera del Brenta, Vaia, gli incendi sulle Prealpi Trevigiane e nel Bellunese, la grave siccità invernale che ha interessato tutto il territorio regionale dimostrano che oggi più che mai è necessario fare i conti con la crisi climatica e che purtroppo gli indirizzi di politica ambientale della Giunta regionale del Veneto sin qui attuati sono del tutto insufficienti". Lo affermano congiuntamente Giovanni Zorzi e Matteo Favero, segretario del PD provincia di Treviso e responsabile Ambiente e Infrastrutture provinciale.

Bisogna subito mettere in atto una grande opera di cura ambientale del nostro territorio, un vero piano di “resilienza e mitigazione" nella nostra regione, come prevede anche la Strategia nazionale al cambiamento climatico. Consumare territorio, impermeabilizzandolo con nuovo asfalto e cemento, produce solo effetti catastrofici. Basta con l'immobilismo di chi guida il Veneto da oltre 25 anni, serve subito un insieme di interventi strutturali e non, che vanno dalle opere di ingegneria per il consolidamento dei pendii instabili e degli argini con la difesa dalle alluvioni, alle reti di monitoraggio strumentale e di allerta, così come progetti di rigenerazione urbana a impatto zero su nuovo terreno. Queste opere innovative aiutano a mettere in sicurezza i nostri paesi, creano lavoro - per la maggior parte a piccole e medie imprese locali - riducono il pericolo e i costi per la comunità, tutelando quanto è rimasto del paesaggio tradizionale veneto. Chi non la fa non fa il bene dei veneti e non guarda al futuro” concludono dal PD.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltempo sulla Marca, il PD: «Crisi climatica in atto, basta immobilismo»

TrevisoToday è in caricamento