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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Accorpamento province: quattro cantoni per il nuovo Veneto

Come sarà la nuova cartina politico-geografica del Veneto dopo i tagli del Governo Monti? Scartata l'ipotesi degli accorpamenti, si pensa alla suddivisione in quattro macro-province, oltre a Venezia città metropolitana

Condannate a morte Treviso, Belluno, Padova e Rovigo, ora bisogna ridisegnare la geografia del Veneto.

Se in un primo momento si era parlato di accorpamento di Belluno a Treviso e di Rovigo a Padova, ora la faccenda sembra farsi più complicata. Al di là dei tagli decretati da Roma, è necessario "realizzare un progetto organico, basato su logiche territoriali", come ha spiegato ieri a Verona Leonardo Muraro, ancora per poco presidente della Provincia di Treviso.

L'ipotesi politico-geografica che verrà discussa nella conferenza Regione - autonomie locali, al via giovedì, è quella della suddivisione del Veneto in quattro macro-province, oltre alla città metropolitana di Venezia, che tocchino anche Verona e Vicenza, risparmiate dalla scure del Governo Monti.

I lavori della Conferenza si protrarranno per tutto il mese di agosto, per trovare una soluzione adeguata prima dell'autunno.

Il nodo più delicato è quello della riorganizzazione dei servizi ai cittadini ora gestiti dagli enti provinciali, come il trasporto pubblico locale e le tariffe della raccolta dei rifiuti, da effettuare senza disagi per gli utenti.

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