Riordino Province, Patroni Griffi: "PaTreVe si può fare, basta volerlo"
Il Ministro per la Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, si inserisce nella polemica sul riordino delle Province: il Governo non si opporrebbe all'unione di Padova Treviso e Venezia
PaTreVe? Perché no? Il Governo non oppone alcun no pregiudiziale all'unione di Padova, Treviso e Venezia, purché ciò avvenga entro un percorso condiviso.
Stando alle parole del Ministro per la Pubblica amministrazione, Filippo Patroni Griffi, quindi la nuova cartina del Veneto non è ancora definitiva. Tuttavia arrivare a un accordo non sarà così semplice.
Da una parte Padova, guidata dal primo cittadino Flavio Zanonano, preme per l'annessione alla città metropolitana di Venezia. Dall'altra Treviso storce il naso all'idea di perdere centralità e, tuttavia, c'è chi non disdegna l'opzione PaTreVe, come il sindaco Gian Paolo Gobbo che a suo tempo si era detto favorevole al progetto.
Gli enti locali hanno 60 giorni di tempo per inviare a Roma le proprie proposte di riorganizzazione, che verranno vagliate dal Parlamento. Qui il PaTreVe potrebbe incontrare lo scoglio più grande, dal momento che PdL e Udc sono contrarie all'unione di Padova e Venezia e senza la maggioranza la proposta verrà bocciata.
Senza contare il ruolo della Regione Veneto, che il ministro invita a prendere un decisione e che, da parte sua, si è sempre battuta per il mantenimento di tutte e sette le sue Province.
