rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

La Regione finanzia la Pedemontana. Guarda (AMP):“Pagare subito gli espropriati”

"Tasse e pedaggi per tutti: a pagare saranno i cittadini residenti nei 36 Comuni attraversati dalla superstrada. Inoltre, è previsto anche un aumento dell'Irpef per tutti i cittadini veneti"

TREVISO “Una parte dei 200 milioni che Zaia vuole ora destinare alla Pedemontana, venga riservata in via prioritaria al pagamento degli espropriati”. Il richiamo viene dalla consigliera regionale Cristina Guarda (AMP). “Il tentativo di sbloccare l’impasse di questo ennesimo project financing truffa, contrattato ai tempi di Galan e con la successiva sottoscrizione di Zaia, azzererà di fatto le risorse risparmiate negli ultimi anni dalla Regione e chissà a discapito di quale servizio. Si garantiscano almeno i titolari dei terreni espropriati che da tre anni attendono di essere liquidati, tra pratiche da definire e rate di pagamento che non sono state rispettate nonostante le promesse. In totale si tratta di un ammontare di decine di milioni euro”.

“Non posso dimenticare in tal senso - continua Guarda - che su Zaia, già ministro dell’agricoltura, grava una doppia responsabilità: non solo quella di aver sottratto 720 ettari alle opportunità economiche legate alle coltivazioni di eccellenza, come ad esempio l’asparago bianco di Bassano. Ma anche di non aver lavorato per un risarcimento immediato dei proprietari di queste terre, ormai improduttive. Ora ha l’occasione per rimediare, almeno in parte, a questi errori”.

“Inoltre, tasse e pedaggi per tutti. A pagare saranno i residenti. Per il presidente Zaia la Pedemontana va conclusa a tutti i costi, poco importa se a danno dei veneti: i cittadini residenti nei 36 Comuni attraversati dall’opera pagheranno il pedaggio per percorrere una superstrada che ora diventa a tutti gli effetti un’autostrada. Viene così a mancare una condizione fondamentale che aveva spinto amministrazioni e cittadini ad accettare la realizzazione. Per riuscire infatti a raggiungere un flusso di traffico pagante di 27 mila veicoli al giorno, irraggiungibile senza residenti, si fa pagare tutti indiscriminatamente”.

“Non solo - conclude la consigliera - è previsto anche un aumento dell’Irpef per tutti i cittadini veneti, così da sostenere il mutuo da 300 milioni che tapperà i buchi della società concessionaria Sis. Meno male che i project financing dovevano essere la salvezza del Veneto: Zaia dovrà spiegare ai cittadini vicentini e trevigiani prima ha sostenuto un progetto infattibile ed ora lo scarica sulle loro spalle”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Regione finanzia la Pedemontana. Guarda (AMP):“Pagare subito gli espropriati”

TrevisoToday è in caricamento