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Ponte di Piave, per il candidato sindaco Tommaseo arriva l'investitura di Covre

Annunciato per il prossimo 6 maggio un incontro pubblico sempre a Negrisia, al ristorante Alla Croce, sul tema dell’autonomia: si confronteranno il senatore del PD Gianclaudio Bressa e proprio l'ispiratore delle Leggi Bassanini

Nonostante il maltempo, oratorio di Negrisa gremito ieri sera per la presentazione del programma elettorale della lista civica Ponte per Tutti e del candidato sindaco di Ponte di Piave Alvise Tommaseo. «Siamo nella frazione della nostra avversaria politica, ma la vostra calorosa partecipazione ci conferma che questa comunità ha compreso il nostro messaggio trasversale e vuole essere coinvolta nel nostro progetto civico», ha esordito Tommaseo. La serata ha visto Tommaseo e undici candidati consiglieri (assente giustificato il geometra Filippo Cavezzan) esporre il programma amministrativo della lista, ed un momento finale di dialogo e confronto con i cittadini di Negrisia sulle esigenze della frazione.

Molto interessanti le proposte emerse dal pubblico: la necessità di una palestra per gli alunni della scuola primaria, la messa in sicurezza e la valorizzazione del sito del torrente Negrisia, una maggiore attenzione al trasporto pubblico per i residenti della frazione. Non è mancata nemmeno qualche polemica di rito, in particolar modo sull’appartenenza al partito Fratelli d’Italia del candidato consigliere Stefano De Piccoli. «Stefano partecipa al nostro programma amministrativo a titolo personale, come tutti noi: io non ho mai avuto tessere di partito, e non ho mai chiesto a nessuno dei candidati la propria fede politica prima di entrare in lista: quel che ci interessa davvero è la qualità delle singole persone e cosa possiamo dare tutti insieme alla comunità ed al territorio di Ponte di Piave e delle sue frazioni. Il 26 maggio ci saranno due schede: ognuno di noi è libero di votare chi ritiene giusto per il rinnovo del Parlamento Europeo, ma qui a Ponte chiediamo un voto diverso, perché se saremo tutti per Ponte, allora Ponte sarà per tutti».

L’ENDORSEMENT DI GIUSEPPE COVRE – Tra il pubblico, anche l’ex sindaco di Oderzo Giuseppe Covre, già deputato per la Lega Nord nella tredicesima legislatura. «Non sono qui contro nessuno, sono qui perché sostengo la candidatura di Alvise Tommaseo con grande convinzione. Conosco Alvise da 25 anni: è una brava persona e stasera ho visto che è circondato da donne e uomini altrettanto validi. È entusiasmante vedere i cittadini mettere liberamente le proprie competenze al servizio del loro territorio, è un atto coraggioso e generoso, perché di fatto si tratta di volontariato. Avete un progetto amministrativo importante, serio, ambizioso: caro Alvise, con una squadra così amministrare sarà molto più facile! Se posso permettermi di dare un consiglio: quando diventerete amministratori di Ponte di Piave collaborate sempre con gli altri sindaci, con i Comuni che vi circondano. Non importa il loro colore politico: l’unione fa la forza, grazie alle sinergie i sogni più ambiziosi si trasformano in opere realizzate, in risposte concrete alle domande dei cittadini». Contestualmente, è stato annunciato per il prossimo 6 maggio un incontro pubblico sempre a Negrisia, al ristorante Alla Croce, sul tema dell’autonomia: si confronteranno il senatore del PD Gianclaudio Bressa e proprio Giuseppe Covre, ispiratore delle Leggi Bassanini sul decentramento e la semplificazione amministrativa.

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