Potrebbe sembrare una trama da commedia del assurdo ed invece è realtà: il presidente di una Provincia minaccia di inviare i celerini contro il prefetto mentre il Comune multa la Provincia, conseguenza di un risiko immobiliare che pone ogni giorno un caso su cui riflettere.

Sul tema interviene il presidente di "Ascoltare per costruire" Francesco Mattia Mari: "Esprimo massima solidarietà a prefetto, dipendenti della prefettura e forze dell'ordine. Penso che sia giuridicamente improbabile inviare la celere a sgomberare la Prefettura, ma aldilà di questo paradosso giuridico che esempio vogliono dare comune e provincia con tale minaccia? Le istituzioni vanno rispettate sempre così come le forze dell ordine non vanno citate a sproposito. Lo sgombero é normalmente previsto o per motivi di sicurezza o per motivi di ordine pubblico o per gravi violazioni di legge. Bene, invece che invocare la celere ed issare i muri in luoghi impropri, chiedo alla giunta di farsi con la mia associazione una passeggiata per alcune zone di Treviso davvero insicura, tipo ponte s. Martino o via Albuna  di notte, o in zone dove piuttosto che muri servono riasfaltature e lampioni, esempio molti tratti di viale della Repubblica o Borgo Furo a S. Bona".