rotate-mobile
Politica Spresiano

Studente in quarantena va comunque a scuola: Snals pronto a costituirsi parte civile

Il Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola si siederà in tribunale nel caso le famiglie decidano di fare causa ai genitori che hanno portato in classe il bambino nonostante l'obbligo di quarantena

Se il caso del bambino di Spresiano portato alla scuola elementare di Visnadello nonostante la positività al Covid del fratello (e quindi obbligato alla quarantena) dovesse finire in tribunale, lo Snals (Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola) è pronto a costituirsi parte civile. Ovviamente, affinché succeda è necessario che le famiglie dei compagni di classe dello studente sporgano denuncia contro i genitori irrispettosi delle norme sul contenimento del Covid, ma la posizione dello Snals è già oggi dura e precisa.

“Il personale docente e Ata non può essere esposto a rischi oltre quelli che già gravano a causa dei contagi involontari - afferma ai nostri microfoni il segretario provinciale dello Snals Treviso, Salvatore Auci - I genitori che con spregiudicatezza portano a scuola i figli obbligati alla quarantena devono essere denunciati e sanzionati severamente con multe almeno uguali a quelle previste per il personale della scuola che dal 15 dicembre non sarà in possesso del Green Pass rafforzato. Lo Snals di Treviso si costituirà dunque parte civile nel caso in cui il personale della scuola presenterà ricorso per essere stato contagiato a scuola da alunni obbligati alla quarantena".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Studente in quarantena va comunque a scuola: Snals pronto a costituirsi parte civile

TrevisoToday è in caricamento