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Referendum sull'autonomia del Veneto, nasce il comitato per astenersi

La campagna lanciata dal trevigiano Marco Zabai: "Si tratta dell'ennesima truffa orchestrata ad arte, poiché un referendum consultivo non può portare all'indipendenza politica o fare ottenere autonomia fiscale"

VENEZIA Un comitato per convincere i cittadini veneti ad asternersi dal votare al referendum sull'autonomia del Veneto, promosso dalla giunta regionale guidata dal governatore Zaia. A lanciare la proposta è un gruppo di cittadini under 30 di tutte le province venete.

Marco Zabai, trevigiano e vice Presidente regionale del Comitato: «Si tratta dell'ennesima truffa orchestrata ad arte, poiché un referendum consultivo non può portare all’indipendenza politica o fare ottenere autonomia fiscale. Non siamo contro l'autonomia, ma ne pretendiamo una reale che vada a vantaggio delle comunità locali e non dei politici. Questa consultazione però non è uno strumento al servizio del popolo sovrano, bensì un mezzo di propaganda di chi ci governa. Non avrà importanza quindi la percentuale dei Sì o dei No, che andranno tutti a vantaggio di Zaia: quello che conta è solo quanta gente andrà effettivamente a votare. Per questi motivi abbiamo deciso di costituire il Comitato per l’astensione, che darà un segnale attivo e democratico per dire basta alle prese in giro e agli sprechi di chi ci governa a Venezia».

Nei prossimi mesi il comitato avrà come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini del Veneto, città per città, sui contenuti del referendum, sponsorizzando la propria posizione per l'astensione consapevole.

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