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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Scuole materne, vicesindaco Grigoletto: "La Regione non paga"

La dura replica del vicesindaco: "Il Comune di Treviso unico paracadute per le scuole materne del territorio. La Regione ritarda i pagamenti"

Circa seicento euro all'anno per ogni bambino. È questa la cifra intorno alla quale si aggira il contributo che il Comune di Treviso eroga alle 19 scuole materne del territorio che ospitano in totale 1400 bambini. Una spesa che, in base alla convenzione stipulata negli anni scorsi tra le scuole e la precedente amministrazione comunale, pesa sulle casse comunali per 878mila euro: "Si tratta di un impegno economico notevole in particolare se rapportato a quello sostenuto dalla Regione Veneto che per la stessa voce di spesa ha stanziato nel bilancio del 2013 una somma pari a 16milioni e 500mila euro. Una somma che se divisa per 94mila bambini produce una spesa di 180 euro all'anno", è il commento del vicesindaco di Treviso Roberto Grigoletto che replica così alle parole dall'Assessore alle politiche sociali della Regione Veneto Remo Sernagiotto.

TREMILA BAMBINI UEST'ANNO NON ANDRANNO ALL'ASILO

Ma il diverso contributo dato dai due enti locali non si limiterebbe solo alla cifra corrisposta. Secondo alcuni responsabili delle strutture scolastiche del Comune di Treviso la Regione non corrisponderebbe neppure i soldi stanziati nei tempi promessi: "Alla Fism Veneto, come si evince dalle circolari della stessa, l’assessore aveva promesso che entro il 21 giugno sarebbero arrivati i soldi sia del contributo stanziato in bilancio che quello straordinario. Soldi che, secondo quanto mi è stato riferito, non tutte le scuole hanno ricevuto. Così i parroci si sono trovati nella condizione di non riuscire a pagare gli stipendi di luglio. Il contributo del Comune costituisce dunque l'unico paracadute per queste realtà che devono ricorrere a fidi bancari per poter andare avanti", dichiara Grigoletto.

18 MILA EURO DAL COMUNE DI RONCADE PER LE RETTE DELL'ASILO

Sempre a dicembre Sernagiotto aveva promesso che alle scuole sarebbero arrivati altri 4milioni e 500mila euro: soldi che sommati ai 16milioni e 500mila già stanziati andrebbero a costituire i 21 milioni di euro annunciati dall'assessore: "Ci chiediamo da dove li prenderà, visto che al 3 di settembre non sono ancora arrivati a tutte le scuole i soldi già stanziati in bilancio -sottolinea il vicesindaco che continua - E' di queste settimane la notizia in base alla quale la Regione avrebbe acceso con lo Stato un mutuo trentennale di circa un miliardo e mezzo di euro per pagare i debiti della sanità Veneta. Ci chiediamo da quale capitolo di spesa la Regione troverà i soldi per pagare il debito, ma siamo certi, come lo stesso Sernagiotto vorrà confermarci, che la scelta non ricadrà sui fondi destinati al sociale, in particolare alle scuole materne o alle persone diversamente abili", chiude Grigoletto.

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