“L’emergenza sfratti è frutto della mancanza di un piano per la casa nel nostro Paese. Come anche di una scellerata politica, adottata in questi anni dal CentroDestra a livello regionale e nazionale, di alienare il patrimonio immobiliare residenza pubblico senza un programma adeguato di nuovo costruzioni, ma soltanto con l’intento di fare cassa. Da parlamentare da tempo chiedo che vengano adottate misure urgenti per aiutare le famiglie che non ce la fanno a pagare la rata del mutuo e rischiano di fine sulla strada”.

Lo afferma Simonetta Rubinato, deputata Pd in Commissione Bilancio, commentato l’allarme lanciato ieri dai sindacati degli inquilini di Treviso. E per questo, nel 2010, la parlamentare trevigiana ha depositato alla Camera una proposta di legge che riguarda appunto i mutuatari insolventi.

“La mia idea è semplice – spiega Simonetta Rubinato - deve essere lo Stato a fornire agli Enti di edilizia residenziale pubblica le risorse per acquisire gli immobili che rischiano di finire all’asta. In questo modo si potrà innestare quel meccanismo virtuoso che consentirà alle famiglie in difficoltà di rimanere nelle proprie abitazioni pagando un canone di locazione sostenibile e agli Enti (Iacp o altri) di accrescere il patrimonio di edilizia sociale. Gli stessi  Enti potranno disporre di anticipazioni della Cassa Depositi e Prestiti prelevati da un Fondo di rotazione per l'alloggio di mutuatari insolventi, anticipazioni che saranno poi rimborsate mediante le disponibilità derivanti dai canoni di locazione degli alloggi acquisiti.  

“Ma non solo. Chiedo anche che alla scadenza del contratto di locazione – conclude - sia garantita ai mutuatari la possibilità di riacquistare l'immobile, scontando quanto già pagato in precedenza. Fino ad oggi la mia proposta è rimasta inascoltata. Ma sarà mia cura riproporre questa proposta fin dall’inizio della prossima legislatura parlamentare”.