Rivoluzione Put, la giunta pensa a sottopassaggi al posto delle strisce

Sottopassaggi al posto delle strisce pedonali per rendere più fluido il traffico e più sicuri i pedoni. E' la rivoluzione che Ca' Sugana sta studiando per il Put, per migliorarne la viabilità.

Come riporta La Tribuna di Treviso, con l'arrivo dell'autunno l'amministrazione comunale si mette al lavoro per trovare soluzione ai problemi di viabilità lungo l'anello esterno alle mura, spesso scambiato da una pista da corsa dopo la rimozione dei famigerati autovelox fissi.

Tra le varie proposte sul tavolo, l'eliminazione di alcuni attraversamenti pedonali, che rallentano pesantemente la circolazione, in favore di sottopassaggi. La giunta Manildo dovrà fare i conti non solo con modalità e tempistiche ma anche con i costi.

Accantonata l'idea delle passerelle sopraelevate, troppo costose e poco sicure, l'unica soluzione sembra essere quella dei passaggi interrati.

Sul piatto poi c'è anche l'annosa questione del quarto lotto della tangenziale, l'unico intervento che, pare, potrebbe effettivamente togliere dal put parte dei 40mila veicoli che lo percorrono quotidianamente. Il lotto dovrebbe collegare la Castellana alla Feltrina, decongestionando San Giuseppe ma anche il Put.

Da anni si è fermi al progetto preliminare. Nel 2011 la Regione aveva messo a bilancio 56 milioni di euro per finanziare il quarto lotto, ma le modifiche chieste dal Comune di Treviso avevano fatto lievitare il conto di dieci milioni, denaro di cui Palazzo Balbi non dispone.

Per cercare di smuovere la situazione prossimamente l'assessore all'urbanistica Camolei si recherà in Regione per fare il punto della situazione con Veneto Strade.