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Veneto Ecologia Solidarietà Treviso: "Ecco perché votarci alle Regionali"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

"L’impegno per l’ecologia è più che l’impegno per l’ambiente, perché l’ecologia riguarda anche la relazione tra gli organismi viventi e l’ambiente. Solidarietà comprende in se diverse tematiche, dalla salute, lavoro, condivisione delle risorse del pianeta in modo equo. Il nostro gruppo politico è formato da persone che in tutti questi anni, si sono prodigate per salvare l’ambiente naturale e tutti questi valori, in modo coerente. Troppi sono ora, in campagna elettorale, i partiti che indossano la giacca dell’ambientalista, ma prima di adesso dove erano?".

"Ecco perché la coerenza per noi è un valore inderogabile! Basta con la politica dell’ipocrisia, che ci ha governato per tanti anni, dove ci vogliono far credere che tutto va bene, e dove invece la realtà è ben altro. Ci ritroviamo con la regione, che per il terzo anno di fila, è la prima d’Italia per il consumo di suolo, cementificato e asfaltato. Ci ritroviamo con la regione che ha la falda acquifera più inquinata in Europa. Ci ritroviamo in una regione che ha l’aria tra le più inquinate al mondo. E poi i politici che governano questa regione dicono che tutto va bene e chiedono pure il voto ai cittadini per procedere con questa distruzione? Dai frutti si riconosce l’albero, pertanto guardando le loro opere si riconosce lo stile della loro politica, al di la delle parole. Infatti la Superstrada pedemontana veneta (Spv) è la dimostrazione della incoerenza della politica di Zaia e del suo contorno, per le diverse tematiche che lui stesso dice, ma che in realtà i fatti lo smentiscono. Come l’autonomia: la spv è un’opera della quale lui si vanta, ma anziché essere gestita dalla regione Veneto è stato chiesto un commissario governativo del quale lo stesso Zaia ha chiesto la sua proroga per ben 5 volte e quando la Corte dei Conti con la Protezione Civile hanno smascherato che non vi era alcuna emergenza e pertanto la presenza del commissario inopportuna, la giunta Zaia ha deliberato delegando la ditta privata SIS-SPV, società che nulla ha a che fare con il Veneto, a procedere per conto della Regione Veneto persino sugli espropri. Guardando oltre, Zaia in questi anni ha ceduto parte della viabilità veneta all’ANAS".

"Ovvero parla di Autonomia e poi delega allo Stato o peggio come la spv ai privati. E questo stile si rispecchia anche nella sanità privatizzandola. È questa l’Autonomia di Zaia? La politica della mancata trasparenza e verità: la Spv non è stata un’opera condivisa con i territori, ma imposta. In tutti questi anni abbiamo subito monologhi di Zaia e dei suoi politici di contorno, ma non abbiamo mai avuto la possibilità del confronto, grave mancanza di rispetto nei confronti dei veneti, che non sono tutti tesserati leghisti, ma persone che sono in grado di intendere e volere il bene comune. Mala gestione del denaro pubblico: con il Progetto di Finanza: Zaia ha deliberato due delle tre convenzioni con SIS-SPV, tra queste, due sono state censurate, occultando ai veneti la verità sui suoi contenuti, perché i veneti non dovevano sapere che dovevano e dovranno pagare, indebitando il futuro, un debito per un’opera fallimentare. Progetto di finanza che continua a proporre anche per altre opere come l’ospedale di Padova (ritornando all’argomento della sanità). La politica dell’ipocrisia del rispetto dell’ambiente: Zaia parla di consumo zero del suolo, quando fa una legge piena di deroghe, non considerando consumo opere come la Apv che è un disastro ambientale. Vengono distrutti infatti circa 800 ettari solo per il tronco principale, molti altri verranno distrutti per le opere complementari, tutte a carico della regione, ovviamente, con ulteriori costi e debiti a carico dei veneti. È indispensabile e urgente cambiare rotta".

"Noi di Veneto Ecologia Solidarietà diciamo no a questo modello e si al rispetto della terra, dell’aria, dell’acqua, la nostra Casa Comune. Ad esempio per la Spv, viste le sue criticità economiche, progettuali e Ambientali, chiediamo la revisione del progetto di finanza, come previsto dal nuovo codice degli appalti (decreto legislativo n. 50 del 2016 art. 202). Questo è solo un esempio, di come si può uscire dai tanti problemi nei quali siamo stati trascinati dai politici che ci hanno “governato” negli ultimi lustri. La natura ci sta lanciando forti messaggi, ci dice di fermare questo sistema, che sta distruggendo l’ambiente, dove i politici che ci hanno governato sono i principali responsabili. Invitiamo dunque tutti a sostenere Veneto Ecologia Solidarietà per salvare insieme questo nostro Veneto, questa nostra Casa Comune".

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