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Salute

Ascopiave: due ecografi donati all’Ulss2 per migliorare i servizi emergenziali

Al reparto Geriatria del Cà Foncello verrà installato un ecografo Mindray TE7, progettato per consentire vari impieghi nei settori anestesia, terapia intensiva ed emergenza

In tempi di pandemia ancora imperante e con la necessità di avere a disposizione apparecchi e attrezzature per seguire l’emergenza ma anche per l’attività routinaria, l’Ulss2 della Marca Trevigiana si attrezza di due importanti ecografi, uno per il repartoGeriatria e l’altro per la Ginecologia/Ostetricia, donati da Ascopiave SpA, azienda di distribuzione gas. Questa mattina presso gli uffici della Direzione Ulss2 di Treviso a Villa Carisi si è svolta la cerimonia di consegna del primo dei due ecografi, alla presenza del Direttore Generale dell’Ulss2, Francesco Benazzi, del Presidente di Ascopiave, Nicola Cecconato, e della responsabile del reparto di Geriatria dell’Ospedale Cà Foncello, Barbara Barbato.

Al reparto Geriatria del Cà Foncello verrà installato un ecografo Mindray TE7, progettato per consentire vari impieghi nei settori anestesia, terapia intensiva ed emergenza, che fornisce precise informazioni diagnostiche per un’accurata ed efficiente gestione dei liquidi, offrendo ai medici maggiore sicurezza nella cura del paziente. Un ecografo GE Voluson P8 verrà consegnato invece al reparto Ginecologia/Ostetricia, sempre del Cà Foncello, che ha dovuto allestire un ambulatorio per ecografie ostetriche c/o il padiglione degli infettivi per poter gestire le indagini ecografiche su pazienti COVID positive.

«Si tratta di due apparecchiature estremamente importanti per noi in questo momento –ha affermato il Direttore dell’Ulss2 Benazzi- e l’intervento di Ascopiave ci permette di velocizzare i tempi di approvvigionamento e dare così la possibilità di attuare percorsi differenziati tra reparti nella gestione di attività ordinarie e dei pazienti Covid». «Questo ecografo –conferma la dott.ssa Barbato-semplifica l’attività degli operatori perché si tratta di un modello simile a quelli in uso corrente consentendo quindi l’intercambiabilità delle sonde facilitando le operazioni di sanificazione». Per il Presidente di Ascopiave Cecconato: «Va dato sostegno agli ospedali che continuano ad essere sotto pressione. Siamo unasocietà del territorio che opera a favore della comunità e con queste dotazioni intendiamo dare un contributo per poter migliorare i servizi a beneficio sia delle persone che contraggono il virus che dei pazienti in generaleche devono ricorrere alle curesanitarie».

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