Attività annuale della Fondazione Banca dei tessuti di Treviso
3.541 tessuti donati e valutati dalla Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso, 6.000 pazienti hanno beneficiato di un trapianto di tessuto omologo. I dati riportati emergono dal Report annuale di Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso e Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, i due enti che in Veneto si occupano della donazione di tessuti.
3.541 sono i tessuti donati nel 2021 grazie alla generosità di 842 donatori, 6.000 i pazienti che hanno beneficiato di un trapianto di tessuti omologhi. Una vera affermazione in un anno segnato ancora dall’emergenza, risultati che collocano l’istituzione trevigiana in posizione di leadership a livello nazionale. Il rapporto dell’attività evidenza il consolidamento del lavoro svolto incessantemente in tutti questi anni e in continua crescita. I dati riportati emergono dal Report annuale di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto e Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso, i due enti che in Veneto si occupano della donazione di tessuti. Nonostante la pandemia, FBTV - Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso Onlus ha continuato la propria attività riuscendo a garantire la donazione e il trapianto dei tessuti omologhi in piena sicurezza. In un territorio che comprende, oltre al Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Trentino e le Marche, il 2021 si è concluso con 191 Donazioni Multitessuto e 651 Donazioni da donatori Viventi, mentre 6.000 sono i pazienti che nel corso dell’anno hanno ricevuto un trapianto di tessuti. Tra i tessuti distribuiti spiccano i muscolo-scheletrici, 58% del totale, seguiti da membrane amniotiche (21%), tessuti liofilizzati (15%), tessuti vascolari (4%) e cardiaci (2%). Un risultato per FBTV che la colloca, rispetto ai dati nazionali, a gestire il 90% delle donazioni di membrana amniotica, il 73% di donazioni di vasi e il 45 % di valvole cardiache. Il trapianto di un tessuto è in grado di offrire notevoli opportunità terapeutiche migliorative per la salute dei pazienti e questo è possibile grazie alla presenza delle Banche dei Tessuti, organizzazioni sanitarie senza fine di lucro, fondate sulla donazione, in cui si effettuano le attività di lavorazione, conservazione, stoccaggio e distribuzione di tessuti umani. L’utilizzo di un tessuto per trapianto è consentito solo previa valutazione della loro idoneità e sicurezza da parte di una Banca dei Tessuti, che opera in conformità a norme nazionali ed europee. A oggi tra le 29 banche italiane, Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso Onlus è la più complessa nell’organizzazione e nel volume di tessuti trattati; nel corso degli anni FBTV ha sviluppato un’intensa attività di reperimento di tessuti omologhi, (valvole cardiache, vasi e arterie, ossa, tendini e membrana amniotica) riuscendo ad offrire notevoli opportunità terapeutiche migliorative per la salute dei pazienti. Il 2021 è stato anche un anno ricco di novità e caratterizzato dal raggiungimento di importanti traguardi: la nascita del nuovo Centro Ricerche, grazie anche alla collaborazione della direzione della direzione dell’AULSS 2 Marca Trevigiana, che ha permesso lo sviluppo di tecnologie innovative come la decellularizzazione del derma e la liofilizzazione dei tessuti ossei e della membrana amniotica. “Nonostante le grandi difficoltà legate alla pandemia l’attività della Fondazione non si è mai fermata” spiega il Direttore della Fondazione Banca dei Tessuti di Treviso Onlus dott.ssa Diletta Trojan “Sono stati periodi molto difficili ma anche durante l’emergenza sanitaria siamo riusciti a garantire l’operatività dei servizi essenziali. I dati registrati nell’anno 2021 sono più che positivi, ottimi risultati frutto della forte Rete Trapianti. Oggi possiamo sempre più affermare il consolidarsi di un’attività che fa di Treviso e del Veneto un polo di eccellenza sulla scena nazionale, garantendo ai nostri concittadini la disponibilità di tessuti in grado di garantire il miglioramento della loro qualità di vita.”