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Maturità da cento e lode tra motore elettrico e intelligenza artificiale

Ottimi risultati al Max Planck: quattro i bravissimi, in tutto undici cento in quattro classi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Pioggia di cento e lode all’Istituto Max Planck nella prima tornata degli Esami di Stato. Sono ben quattro gli studenti che hanno meritato la lode nelle quattro classi scrutinate ieri dalle rispettive commissioni. Undici in totale i cento. Le eccellenze sono Filippo Dei Svaldi di quinta A liceo scientifico-scienze applicate, Linda Gentili della classe 5 Itis Elettronica e automazione, Roberto Pomiato e Matteo Bino della classe 5 Itis Informatica. Dei Svaldi si è distinto montando pezzo dopo pezzo davanti alla commissione d’esame un motore elettrico interamente costruito da lui, assemblando pezzi disegnati e poi stampati in 3D con altri materiali come lamine di rame o magneti. Il tutto per dimostrare la forza meccanica generata dalla corrente fatta passare in un campo magnetico. Roberto Pomiato invece, nell’elaborato d’esame per il corso di Informatica ha studiato la comprensione delle lingue mediate hardware specifico esplorando le frontiere dell’intelligenza artificiale. Pomiato ha poi presentato l’esperienza di PCTO condotta insieme ad un gruppo di studenti dell’Itis con il CNR di Venezia per installare sul Col Margherita a 2500 metri e a Punta Rolle (a quasi 2300 metri), una rete di sensori per la rilevazione e l’invio in tempo reale dei dati sulla concentrazione dell’ozono troposferico e di altri inquinanti. Si aggiungono poi numerosi cento: Alessandro Malagò e Paolo De Tuoni (5A liceo), Andrea Durante, Davide Bortoletto (5 E Itis elettronica e automazione), Tommaso Bianchin, Guerretta Alberto e Andrea De Biasi (5 D Itis elettronica e automazione).

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