Scuola, caos supplenze: «Si rischia un inizio anno incerto e disordinato»
Marco Moretti, segretario generale della Flc Cgil di Treviso, denuncia: «A meno di dieci giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, i docenti attendono ancora la pubblicazione delle Graduatorie provinciali per le supplenze»
Caos supplenze a pochi giorni dall'inizio del nuovo anno scolastico in provincia di Treviso. La valutazione delle dichiarazioni degli aspiranti suppenti da parte dei singoli istituti avrebbe dovuto concludersi entro il 20 luglio 2022. Successivamente l’Ufficio Scolastico avrebbe dovuto provvedere alla pubblicazione delle nuove graduatorie provinciali per consentire a tutti coloro che avevano presentato domanda di inserimento e aggiornamento di conoscere, sia il proprio punteggio, sia la propria posizione nelle graduatorie richieste, per consentire loro di inoltrare eventuali reclami nel caso di inesattezze, errori e omissioni.
«Tutto ciò non si è verificato - denuncia Marco Moretti, segretario generale della Flc Cgil di Treviso - tant’è che tutti gli aspiranti hanno dovuto completare la procedura non avendo nessuna conoscenza delle disponibilità dei posti presenti nelle scuole. La procedura per l’inserimento delle preferenze per i posti disponibili era stata attivata dal Ministero sulla piattaforma Polis Istanze On-Line dal 2 al 16 agosto. A tutt’oggi, a meno di dieci giorni dall’avvio del nuovo anno scolastico, gli aspiranti attendono ancora la pubblicazione corretta delle Graduatorie provinciali per le supplenze e la pubblicazione del numero e dell’ubicazione delle disponibilità delle sedi scolastiche ove sono presenti posti vacanti, disponibili e spezzoni orari. Alla luce di tutto questo - conclude Moretti - si rischia, anche per quest’anno scolastico, un avvio incerto e disordinato con grave pregiudizio per tutta la scuola, per gli studenti, per le famiglie, per tutto il personale scolastico. Sollecitiamo quindi l'intervento immediato dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso per risolvere tutte le problematiche emerse nonché la pubblicazione delle graduatorie provinciali e l'elenco dei posti disponibili».