Lepido Rocco, didattica a distanza con gli agenti della Polfer
Riprendono le lezioni del progetto "Train to be cool", dedicato alla formazione e sicurezza sul viaggiare in treno. Coinvolti anche gli studenti del Lepido Rocco di Lancenigo
Con il nuovo anno sono ripresi, da remoto, gli incontri del personale del compartimento di polizia ferroviaria per il Veneto con gli studenti delle scuole superiori, nell’ambito del progetto “Train to be cool”, promosso dal Servizio di Polizia Ferroviaria in collaborazione con il Miur. Train come treno, ma anche come formazione per essere "cool". Il progetto, volto a sensibilizzare i giovani sui comportamenti corretti ed improntati alla legalità in ambito ferroviario, è stato avviato 7 anni fa, ma è sempre attuale ed apprezzato da studenti ed insegnanti.
Nel corso degli anni, il compartimento della Polfer Veneto, che lo diffonde nelle scuole attraverso operatori appositamente formati, ha organizzato numerosi incontri in vari istituti scolastici delle province di Venezia, di Treviso, di Padova, di Rovigo e di Belluno. Anche quest’anno, malgrado le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria del periodo, il progetto è stato avviato e nella settimana in corso sono stati già 3 gli incontri, realizzati in modalità telematica, tra gli operatori Polfer e gli studenti degli istituti Enaip di Piove di Sacco (PD) e Lepido Rocco di Lancenigo con 12 classi, per un totale di circa 270 studenti, hanno seguito con interesse i poliziotti che, con l’ausilio di filmati e slide, hanno evidenziato tutti i pericoli in ambito ferroviario a cui si può andare incontro se non vengono osservate le regole; i fatti di cronaca raccontati hanno catalizzato l’attenzione non solo degli alunni, ma anche dei docenti presenti agli incontri