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Il Giro d’Italia brinda sempre trevigiano

E' partita la corsa rosa che arriverà a Valdobbiadene il 17 ottobre con la Crono del Prosecco, intanto ad ogni traguardo si festeggia il vincitore con il nostro grande spumante

Il Giro d’Italia 2020 prende il via eccezionalmente in autunno, con atmosfere e paesaggi diversi dai quali siamo abituati, ma ugualmente bellissimi come solo gli scorci caratteristici dell’Italia sanno essere. E' partito il 3 ottobre dalla Sicilia con la cronometro che inizia da Monreale e termina a Palermo, per risalire poi la penisola passando dalla Calabria con la salita di Camigliatello Silano fino ad arrivare, dopo 3 intense settimane di sacrifici e sudore, al tanto agognato traguardo di Milano in Piazza Duomo, 21 tappe con: 3 cronometro individuali, 6 tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, 6 di media difficoltà e 6 di alta difficoltà.

14ª Tappa Giro d’Italia 2020 Conegliano-Valdobbiadene - Crono del Prosecco il 17 ottobre

La 103^ edizione della Corsa Rosa passerà sulla salita simbolo delle colline del Prosecco, Patrimonio Unesco. Appuntamento al 17 ottobre con la crono individuale  Conegliano-Valdobbiadene: 33,7 km di saliscendi, con il Muro a fare la differenza.

L’appuntamento con il Muro di Ca’ del Poggio è per sabato 17 ottobre , alla fine della seconda settimana di corsa. La tappa sarà la numero 14 e avrà la fisionomia di una cronometro individuale. Partenza da Conegliano e arrivo a Valdobbiadene: le due “capitali” del Prosecco Docg unite da una sfida contro il tempo lunga 33,7 chilometri.

Il Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, arriverà dopo circa 6 chilometri di corsa: curve e controcurve tra i vigneti potranno fare subito la differenza, nel cuore delle colline che pochi mesi fa, il 7 luglio 2019, sono state proclamate Patrimonio Unesco.

Il grande ciclismo cambia le sue tradizionali tempistiche ma non perde di certo la voglia di festeggiare. Al fianco dei partecipanti alla 103ma edizione del Giro d’Italia in partenza da Monreale sabato 3 ottobre, ci sarà nuovamente Astoria Wines.

Si brinda Prosecco

L’azienda trevigiana dei fratelli Paolo e Giorgio Polegato è ormai da nove anni partner della manifestazione e protagonista ogni giorno sul podio coi vincitori di tappa e la maglia rosa. In questi anni abbiamo visto brindare i più grandi nomi del ciclismo mondiale, da Contador a Nibali, a Froome, fino a Carapaz, l’ultimo ad aver stappato lo spumante sul gradino più alto del podio. La bottiglia celebrativa riporta le grafiche rosa dedicate alla città di Milano, ultima tappa della Corsa che si terrà domenica 25 ottobre, con l’inconfondibile silhouette del Duomo. 

Ma il Giro per Astoria non è mai stato limitato alla festa dei ciclisti, come spiega Filippo Polegato, sales manager di Astoria Wines: “ogni anno, lungo il percorso, abbiamo organizzato insieme a tantissimi locali, ristoranti ma anche piccoli bar, decine di feste in rosa, per coinvolgere il pubblico nell’entusiasmo dell’evento sportivo popolare per eccellenza.  Quest’anno, per ovvi motivi, abbiamo dovuto rinunciare a tante occasioni di incontro, ma abbiamo potenziato il nostro e-commerce per riuscire a portare i brindisi nelle case di tutti gli appassionati di ciclismo.”

Per Astoria ci sarà un giorno da festeggiare in modo particolare: sabato 17 si terrà infatti la “Cronometro del Prosecco Superiore”, per celebrare le colline diventate Patrimonio Unesco, il cuore storico dove questo spumante è nato e dove si trova anche la Tenuta Astoria. È già pronta la bottiglia speciale di Prosecco Superiore con cui brindare sul podio di Valdobbiadene.

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