Imbrattata la facciata di una villa Pre-Palladiana di Farra di Soligo
Ha preferito aspettare qualche giorno prima di sporgere denuncia, forse per dare un’ultima possibilità di redimersi a quei vandali che, nel pomeriggio di giovedì 19 novembre, hanno imbrattato la facciata della sua villa a Farra di Soligo. S. E., 63enne inquilina dell’edificio storico, ha deciso soltanto ieri, lunedì 23 novembre, di rivolgersi ai Carabinieri per denunciare gli ignoti che, utilizzando una bomboletta spray di colore rosso, hanno rovinato la facciata della sua abitazione. Finestre, mura, cinta esterne e perfino il campanello e la cassetta della posta sono state imbrattate con alcuni disegni o spruzzi di vernice, ma su tutte, la più evidente è la scritta “Satana” affianco al cancello d’ingresso e visibile anche dalla strada. Il monumento imbrattato si tratta di un’antica villa dell’epoca Pre-palladiana, risalente al 1200 ca., situata su una delle colline di Farra in Via San Nicolò. Sono ancora riconoscibili gli affreschi che un tempo ricoprivano l’intero prospetto di un bene storico tutelato dalla sovrintendenza dei Beni Culturali. Dopo la denuncia fatta ai Militari di Col San Martino, le Forze dell’Ordine dovranno fare chiarezza sul caso, identificando gli autori di questo gesto. Inoltre, si spera che la vernice possa essere eliminata senza intaccare la bellezza dell’edificio, facendolo ritornare così ai vecchi splendori. Walter Zambon