Gemellaggio Pro Loco e amministrazioni comunali di Morgano e Macerata Campania
Una breve analisi su criticità ed opportunità di un gemellaggio tutto da costruire. Nelle date comprese dal 15 al 18 del mese corrente, alcuni esponenti della nostra Associazione, nelle figure del Presidente Gagliardi e del Segretario Renosto, sono stati, assieme al Sindaco Rostirolla e all’Assessore al turismo Pasqualetto, ospiti della comunità di Macerata Campania (CE). L’occasione, scaturita dalle celebrazioni della festività di S. Antonio, che in questo luogo campano si manifesta in maniera folkloristico-carnascialesca , ha fornito loro il pretesto di incontrare “i portatori di interesse “locali, nonché la Pro Loco Vivere a Caturano, l’Amministrazione Locale, l’ Assessore Regionale Piccerillo e alcune figure apicali dell’Associazione di S. Antonio, al fine di suggellare un patto all’insegna dello scambio culturale che possa portare ad una conoscenza reciproca e che quindi favorisca, attraverso l’unione, lo sviluppo turistico di due luoghi, che seppur lontani condividono lo stesso attaccamento alle proprie origini e tradizioni, ai prodotti locali d’eccellenza e, non da ultimo, lo stesso patrono. Dalla stesura di una breve un’analisi SWOT, costi-benefici, emerge innanzitutto la criticità della lontananza delle due realtà, che in senso lato si attesta anche nella diversità della loro offerta, da un lato inerente al patrimonio culturale ed immateriale, mentre dall’altro relativa all’enogastronomia e all’architettura urbana (Piazza la Rotonda). Tuttavia, partendo dalla radice semantica di “diversità” è possibile, con le giuste strategie di Know-how condivise, trasformare tale caratteristica in diversificazione: la presenza di una delegazione di musicanti (Bottari di Macerata Campania) può sicuramente apportare un giusto carico di arricchimento (diversificazione) al format ormai standardizzato del nostro appuntamento del I° Maggio. Inoltre le componenti di interesse comune, nonché l’iter avviato dalla comunità campana per il riconoscimento UNESCO, assieme alle candidature spontanee della Rotonda di Badoere per l’iscrizione alla lista dei luoghi tutelati da Fondo Ambiente Italiano, costituiscono, anche per la comunità di Morgano stesso, una imperdibile opportunità di uniformarsi ai target propri non solo dell’escursionismo, quanto piuttosto del turismo domestico (italiano ed interregionale), con l’auspico che nel tempo possano anche tramutarsi in qualcosa dall’ampio bacino d’utenza. La nostra missione è ora quella di saper coniugare tutte le premesse verbali, sottoscritte dai vari soggetti ed Enti coinvolti, con le corrette implementazioni pratiche, seguendo i principi di una visione coesa e di lungo periodo.