Aeroporto Canova, ecovandali in azione: rifiuti e pannolini sporchi tra i parcheggi
San Giuseppe, Via Canevare, la strada dei parcheggi per l'aeroporto Canova, il primo impatto per turisti e viaggiatori con il capoluogo della Marca. Qui non sono passati i carri allegorici del martedì grasso con i figuranti a danzare lanciando tra la folla stipata lungo il percorso coriandoli e stelle filanti ma, per non essere da meno, sono transitati in pompa magna anche gli ecovandali.
Insulsi che hanno voluto festeggiare, nel loro consueto meschino e vigliacco modo, la fine del Carnevale e l'inizio della Quaresima disseminando strada, prati e parcheggi dei loro personalissimi "coriandoli" fatti di lattine, bottiglie, salviette e pannolini, sì proprio pannolini ripieni e delle altrettanto peculiari stelle filanti fatte di pezzi di recinzioni da cantiere divelte, borsette di plastica strappate ed altre immondizie, tutte con la caratteristica d'avere un tempo di degradazione che va dai 10 ai 30 anni. La timida comparsa di qualche famigliola di violette e occhietti della Madonna è stata subito affossata dal lancio a "spargisale" di questi colorati e "odorosi" frutti della nostra quotidianità. Spettacolo a dir poco avvilente e che, purtroppo, avrà senz'altro repliche continue essendo divenuto un modo per "santificare" le feste, comandate e non, da parte di questi impuniti inquinatori seriali.
Vittore Trabucco