Presentazione della silloge "I segreti degli angeli" di Carlo Molinari
E' uscito on line e in libreria il nuovo libro di Carlo Molinari, poeta coneglianese, dal titolo "I segreti degli angeli", una silloge che raccoglie poesie dal 2005 al 2021, e che tratta, tematiche quali amore, vita, esistenzialismo, natura, spiritualità. Il libro è patrocinato tra l'altro dalla Provincia di Treviso e dal Comune di Conegliano (TV).
Carlo Molinari è l’incarnazione a tutto tondo del miracolo artistico di costellare il percorso umano di luccicanti meraviglie senza tempo. Sarebbe un ossimoro concettuale introdurre “I Segreti Degli Angeli” senza considerare l’interezza sconfinata del suo continuo “sentire” trasposto nella tangibilità di lemmi, enunciati, versi e componimenti disciplinati da una tecnica che, proprio grazie alla modestia dell’autore, è opportuno definire con il termine “maestria”. Questa silloge non è che l’infinitesima parte dell’illimitata opera dell’artista veneto, la stampa tridimensionale di un flusso emotivo del quale Carlo Molinari non è filtro, bensì cristallino ed imprescindibile tramite, lo scalpellìo di una scultura lessicale che valica i limiti terreni e temporali dell’essere umano, un portale che conduce alla scoperta sbalorditiva di tutto ciò che comunemente viene definito “ignoto”. Fluendo attraverso i mulinelli sensitivi de “I Segreti Degli Angeli” è facile incontrare il patimento umano, ma sarebbe sciupìo intellettuale imperdonabile intenderlo come vittimismo o volano necessario per conformarsi al pensiero di massa. È catarsi. È la salvezza spirituale offerta tra pagine che ingialliranno con il tempo cedendo il loro candore a chi avrà la fortuna di cogliere il nocciolo intangibile nell’intreccio lirico di ogni singola poesia impressa sull’inconscio dell’attento e sensibile lettore. Risalendo in superficie invece, tra le innumerevoli abilità tecniche di Carlo Molinari, è interessante e gratificante focalizzare la virtuosa capacità di giocare istintivamente con le sfumature che il suo vasto vocabolario, oltre allo spontaneo talento, gli consentono di dipingere nell’immaginifico dei poemi creando effetti paradossali gratificanti e sbalorditivi, regalando un piacere estetico innocente, propedeutico alla fruizione dei contenuti. L’esteriorità suggestiva delle sue creazioni richiama alla mente il celeberrimo “Cristo Velato” di Giuseppe Sanmartino, anche solo una scorsa superficiale ai testi de “I Segreti Degli Angeli” è sufficiente a creare uno stato di trance estatica psicologica che si potrebbe considerare come lo stato mentale necessario per addentrarsi nei gangli dell’Atlantide contenutistica evincendone infine il cardine spirituale. La definizione de “I Segreti Degli Angeli” che mi sovviene è di “infinita matrioska d’infiniti”, quello che state sfogliando non è un libro, è la possibilità che Carlo Molinari offre al prossimo di sciogliere il sigillo della mera caducità umana per potersi introdurre nella vastità dell’universo invisibile delle emozioni. Buona lettura. Filippo Fenara (scrittore e poeta) Sinossi de “I segreti degli angeli” Anche gli angeli hanno i loro segreti. Custodiscono con grande pietà e amore tutti i dissesti emotivi di noi uomini. Tra le loro ali sono nascosti i nostri dolori e anche le nostre gioie, le vittorie e le sconfitte. Forse tutto il vivere umano, prima o poi, finisce tra le ali e i segreti degli angeli: loro sanno tacere, consigliare e portare nel nostro intimo un sussurro di sollievo. Voglio pensare e sperare che così sia. E che tutte queste poesie qui raccolte, segno distintivo delle mie inquietudini e delle mie speranze, di tanto amore disperso, ricercato e poi ritrovato, di tanto dolore infilzato nell’animo ma anche di tanta luce che mi ha pervaso nel corso della vita, siano già custodite tra i segreti degli angeli e in cielo abbiano un piccolo posto dove non si dimentica il patire umano. Tra queste pagine vi sembrerà di essere in mezzo ad una tempesta, in un girone dantesco, tra fulmini saettati e cieli azzurri che si aprono sugli scenari dell’anima senza il minimo preavviso, a volte anche senza pietà. Questo libro è scritto con la penna e con il sangue (per parafrasare Picasso). Tutto questo è stato vissuto, è stato graffiato e lodato. Tutto questo, ora e sempre, è tra i segreti degli angeli. Voglio crederlo e sperarlo.
Carlo Molinari Carlo Molinari nasce a Conegliano (TV) ed è laureato in Giurisprudenza. Inizia a scrivere poesie fin da bambino. Il pittore e poeta Nerone dice di lui: “Carlo Molinari è un poeta che cerca la poesia come se fosse il pane quotidiano (…), le sue poesie mi ricordano tanto quelle di Cesare Pavese”. Lo scrittore e poeta Filippo Fenara descrive il suo stile come “denso di fascino e tecnica sopraffini”. Molinari ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in premi letterari, anche a livello internazionale. Ha pubblicato otto libri ed è presente con le sue poesie in svariate antologie e siti internet. Numerose sono le recensioni e gli articoli di testate giornalistiche che parlano della sua poetica.