San Giuseppe, al via la IX edizione di "Pagine d'Organo"
TREVISO Una chiesa gremita ha salutato domenica scorsa, 4 febbraio, l'apertura della IX edizione di Pagine d'Organo, la singolare rassegna di musica organistica che ha, sin dall'origine, 2 protagonisti indiscussi: giovani concertisti under 30 vincitori d'importanti premi internazionali o particolarmente talentuosi e il grande organo meccanico della chiesa di San Giuseppe, splendido strumento costruito nel 1990 dai Maestri Dell'Orto e Lanzini di Arona sul modello dell'arte organaria franco-alsaziana tale da renderlo ideale per l'esecuzione di musica barocca e di J.S. Bach in particolare. Anche quest'anno, come nelle ultime edizioni, un grande schermo ha consentito al pubblico di partecipare anche visivamente all'esecuzione dei brani apprezzando con più compiutezza la bravura dell'esecutore. Una presentazione dei brani proposti a cura del maestro Massimiliano Raschietti ha, anche questa una felice consuetudine ormai, preceduto il concerto. Alla tastiera Johannes Zeinler, austriaco classe 1993, già vincitore di numerosi premi internazionali tra cui il prestigioso "International Organ Competition" di St Albans , attualmente studente di clavicembalo ed organo a Tolosa dopo il diploma a Vienna. Il programma proposto andava dall'immenso, per bellezza e quantita di opere, J.S.Bach ad un'intrigante R. Schumann con la sua "Fuga sul nome di Bach" op. 60 nr 3 , passando poi al Mozart del "Rondò in la minore KV511" e finire con G. Muffat - 1653/1704- con 2 brani in cui il Dell'Orto-Lanzini ha dato prova delle sue magnifiche sonorità. Applausi scroscianti hanno salutato il giovanissimo e talentuoso giovane esecutore e, per molti spettatori, la sorpresa di riscoprire un tesoro appena fuori dell'uscio di casa, spesso considerato solo un accompagnamento delle funzioni religiose. La visita all'interno dell'organo, altra consolidata tradizione e per chi s'accostava per la prima volta, un'ulteriore graditissima sorpresa ha concluso la splendida serata. Il prossimo appuntamento sarà per domenica 4 marzo all'insegna sempre di J.S. Bach, in particolare delle "trascrizioni per organo".
Vittore Trabucco