Treviso-Ostiglia: ultimo miglio tra inerti, abusi ed allagamenti
TREVISO Nemmeno il tempo di dare 2 colpi di benna ed il secondo tunnel previsto dal progetto dell'Ultimo Miglio, quello che attraversa v.le della Serenissima, la strada che dalla rotonda dell'aeroporto porta in dogana e all'eco-centro, si è fermato per il rinvenimento di inerti" probabilmente sotterrati nel momento della realizzazione della strada. Si sta ora procedendo alle analisi di rito che ci si augura non abbisognino dei classici "tempi biblici". Nel frattempo, visto che siamo già oltre i famosi 115 giorni stabiliti per realizzare l'opera, scaduti il 30 agosto scorso, si sta lavorando a ripristinare il sedime del tratto che da via Paludetti, correndo a ridosso della ferrovia TV/Vicenza , porta alla stazioncina di Porta Santi Quaranta, punto d'arrivo dell'Ultimo Miglio. Sono già stati eliminati gli abusi - tettoie, garages, orti, recinzioni - ancora in essere nonostante gli avvisi recapitati ai proprietari all'atto della stesura del progetto. oltre due anni fa. Le pioggie poi delle settimane scorse hanno lasciato alcuni strascichi lungo il tratto iniziale, già parzialmente lavorato, con la caduta di diversi alberi e l'allagamento del tunnel "Po", quello che passa sotto la tangenziale, trasformatosi in una piscina coperta. Un problema questo che potrebbe ripetersi anche per il secondo e che andrà risolto in modo definitivo per non ritrovarci in una situazione, affatto "simpatica", come quella, trascinatasi per anni, del sottopasso di via Paolo Sarpi. Intanto registriamo che si è, ad oggi, a + 28 oltre il termine e che la nuova data fissata è, a quanto si sa, il 30 ottobre. A ridosso dei Morti, speriamo bene e..tocchiamo ferro...
Vittore Trabucco