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Calcio

L'Union paga i primi venti minuti

L'Union Pro 1928 paga caro i gol presi nei primi 20'. Dimezza lo svantaggio ma non coglie un pareggio che sarebbe stato meritato

L’Union Pro 1928 fa il suo esordio nel campionato di Eccellenza dopo la prima partita rinviata la settimana scorsa per un giocatore che era entrato a contatto con un positivo al covid. La partita per i ragazzi di Vecchiato non è delle più facili dal momento che se la devono vedere contro il San Donà, una delle squadre più accreditate alla promozione. Inizio subito in salita per i padroni di casa. Non è stata una bella partita, ma al San Donà sono bastati i primi 45’ per chiuderla. 

La gara

Nemmeno il tempo di prendere le misure agli avversari che uno scontro di gioco a 3 metri dalla lunetta viene sancito dall’arbitro con un calcio di punizione a favore degli ospiti. La punizione di Fortunato è perfetta e va a concludersi sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di un incolpevole Sforzin che in tuffo prova comunque a toccare un pallone onestamente imparabile. Vecchiato cerca di riordinare i suoi ma il gol a freddo pesa. L’Union prova a imbastire qualche manovra ma il centrocampo sandonatese è una diga insormontabile tanto che 10’ dopo, su cross dalla destra, Manente approfitta di un’indecisione nella difesa di casa per incunearsi tra due difensori e battere Sforzin per la seconda volta. 2 a 0 dopo neanche 20’ e strada tutta in salita per l’Union che sfiora però il gol al 28’ con Ferrarese che su un bel passaggio da sinistra non riesce a inquadrare la porta in scivolata. L’Union non si abbatte e cerca di chiudere almeno la prima frazione dimezzando lo svantaggio. La pioggia aumenta e il gioco ne risente in quanto il terreno inizia a diventare pesante e il pallone difficile da controllare. Si va al riposo sul risultato di 2 gol di vantaggio per gli ospiti. 

La ripresa

Nella seconda frazione Vecchiato inserisce Pasqualato per dare più peso in avanti. Mossa azzeccata perché al 3’ il neo entrato, approfittando di uno svarione difensivo del San Donà, aiuta Ferrarese a dimezzare lo svantaggio. La prima mezzora della seconda frazione è tutta a favore dei padroni di casa che meriterebbero il pari ma il campo pesante non aiuta. Dal canto suo il San Donà gioca bene di rimessa ma non sfrutta le ripartenze. L’Union va vicinissimo al pari al 36’ con Minio e ci vuole un super Memo per alzare sulla traversa il suo tiro a girare. Il San Donà non soffre più di tanto e quando rischia ha Memo che evita la gioia del gol agli avversari. Come accade al 38’ quando respinge un tiro da fuori di Minio, forse il migliore dei suoi. Il San Donà controlla bene i 5’ di recupero e non lascia spazio agli avversari che cercano l’assalto finale. 

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