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Eccellenza, il Portomansuè travolge 6-2 l'Istrana e resta all'inseguimento del Treviso

Punteggio tennistico a Mansuè per la squadra di Marchetti che rifila 6 gol al malcapitato Istrana

PORTOMANSUE’ – ISTRANA 6-2

Portomansuè (4-4-2): Rallo, Pavarini, Pramparo (23’ st Peresin), Nicoletti (31’ st Dassiè), Pessot, De Biasi (29’ pt Colombera), Di Marzo (38’ st Ros), Grandin, De Martin (20’ st Urbanetto), Furlan, Bonamaison. A disp. Ruggiu, Sartor, Prosdocimo. All. Marco Marchetti.

Istrana (4-3-3): Rigo, Campanella, Rigato, Lafuenti (13’ st Bance), Frassetto, Gallina, Zanin, Doria, Gazzola (31’ st Michielan), Vettoretto (20’ st Nobile), Cendron (7’ st Mazzocato). A disp. Gemin, Mariuz, Solimini, Mason, Facioni. All. Enrico Bonaldo.

Reti: pt 2’ De Biasi, 5’ (r) e 45’ De Martin, 8’ Vettoretto; st 5’ Nicoletti, 17’ Furlan, 29’ Mazzocato, 34’ Dassiè

Arbitro: Gobbo di Padova (assistenti Piccoli di Mestre e Caminotto di S. Donà).

Note: ammoniti De Biasi, Rigato, Rallo, Furlan, Doria, Vettoretto, Frassetto, Nicoletti. Angoli 5-1. Recuperi pt 1’, st 4’. Spettatori 200 circa.

Mansuè. Il Portomansuè travolge con un tennistico 6-2 l’Istrana e sale al secondo posto della classifica. Al Comunale di Mansuè i locali partono a razzo e dopo 5 minuti sono già avanti di 2 gol. I gialloblu ospiti abbozzano una reazione e riaprono i conti con Vettoretto. Le 2 reti tra fine primo tempo e inizio del secondo realizzate da De Martin e Nicoletti chiudono anzitempo la partita che vedrà anche le segnature di Mazzocato e Dassiè, ininfluenti per il risultato finale.

Divisa classica verde-bianco per il Portomansuè, schierato dal grande ex Marco Marchetti col solito 4-4-2: il tecnico mischia le carte dopo il match di domenica e lancia titolare Furlan al centro dell’attacco. Maglia blu scuro per l’Istrana che si schiera con il 4-3-3: Cendron centrale, ai lati Gazzola e Vettoretto . Al 2’ corner di Pramparo e stacco vincente di De Biasi per l’1-0 immediato dei locali. Al 5’ Furlan scappa via in contropiede ed entra in area dove lo stende fallosamente Gallina. L’arbitro Gobbo indica il dischetto del rigore, al tiro va De Martin e insacca il 2-0 con un tiro potente alla sinistra di Rigo. L’Istrana reagisce e accorcia il risultato all’8’ con un preciso diagonale dal limite dell’area di Vettoretto che si infila a fil di palo. Al 10’ calcio di punizione dalla distanza in area dell’Istrana, il colpo di testa di Pessot esce di poco. Dopo un avvio fulminante la partita diventa bruttina, nel complesso molto equilibrata e con tanti falli che frammentano il gioco. Con il passare dei minuti l’Istrana alza il baricentro e attacca alla ricerca del pareggio. Al 39’ palla messa in mezzo da Doria, Zanin devia, palla larga di poco. Il Portomansuè si rifà vivo dalle parti di Rigo solo al 44’: scambio tra Furlan e Bonamaison, il tiro di quest’ultimo viene bloccato facilmente dal portiere. Un minuto dopo i locali vanno sul 3-1, De Martin dal limite prende la mira e calcia un destro sotto l’incrocio che lascia immobile Rigo. Al 47’ Campanella serve Cendron che si gira e tira, palla larga di poco.

Al 5’ il Portomasuè mette al sicuro i tre punti: corner di Pramparo, sul primo palo stacca Nicoletti che trafigge per la quarta volta Rigo. Il gol segnato permette ai padroni di casa di giocare sul velluto e di gestire tranquillamente la partita. Al 17’ calano con mezzora di anticipo i titoli di coda dell’incontro: bello scambio di prima tra Furlan e De Martin, il primo con un rasoterra infila un Rigo non proprio perfetto sul secondo palo. Al 29’ l’Istrana accorcia le distanze: palla filtrante di Gazzola per Mazzocato su cui non chiude Pavarini e una volta in area segna il gol del 2 a 5. Il Portomansuè non è sazio e al 35’ trova la sesta rete: il baby Di Marzo sulla fascia salta Campanella e mette un cross che il neo entrato Dassiè deve solo spingere in rete. I restanti dieci minuti di partita trascorrono senza sussulti fino al triplice fischio dell’arbitro.  

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