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Coppa del Mondo di Nuoto Pinnato a Lignano: buona la prova delle squadre trevigiane

Il Centro Nuoto Le Bandie e la Nuoto Pinnato Tarvisium non potevano non essere presenti con i loro migliori atleti, pur nella difficoltà e restrizione del momento

Ad un anno esatto di distanza dopo l'ultima prova del 2020 tenutasi ad Eger in Ungheria, e l'interruzione forzata dalla pandemia, è ripartita la stagione mondiale del Nuoto Pinnato con la prova di World Cup a Lignano Sabbiadoro il 20 e 21 marzo con l'Italia unica protagonista in grado di organizzare una competizione in sicurezza per tutti i partecipanti anche grazie alla struttura ospitante. Ingressi intervallati e cadenzati sul piano vasca per permettere il riscaldamento e le gare con pochissime persone e atleti coinvolti nello stesso momento mentre il resto delle rappresentative presenti attendeva nelle proprie stanze il suo momento osservando le gare in diretta streaming, hanno rappresentato il nocciolo del sistema di sicurezza sanitaria di questa importantissima manifestazione.

Ben 12 Nazioni di 3 continenti, 47 club di cui 21 italiani, 329 atleti per 1084 atleti gara complessivi sono gli impressionanti numeri di questa ripartenza che la FIPSAS, la Federazione italiana organizzatrice, ha fino ad ora sperimentato, con una serie di Campionati da settembre ad oggi durante i quali ha affinato le procedure di sicurezza messe in atto per garantire parimenti la salute degli atleti e la qualità della prestazione agonistica.

E le squadre trevigiane del Centro Nuoto Le Bandie e della Nuoto Pinnato Tarvisium non potevano non essere presenti con i loro migliori atleti e non solo, pur nella difficoltà e restrizione del momento. Erica Barbon, Giovanni Benedetti, Consuelo Dametto, Alex Lorenzon, tutti atleti della squadra nazionale, insieme ai loro compagni quali Agnese Gelosi, Nicholas Pozzebon, Aurora Galante, Alessandro Golfetto, Agnese Schiavon, Martina Mori e altri hanno dato il meglio di loro stessi, sia portando il prestigio della conquista delle medaglie, sia piazzandosi ai piedi del podio inserendosi tra ucraini, tedeschi, colombiani, francesi, ungheresi, estoni e croati.

Tra le medaglie pregiate svetta sicuramente il doppio oro nei 50 e 100 metri pinne nelle categorie giovanili di Nicholas Pozzebon del Centro Nuoto Le Bandie e la parte alta della posizione in classifica finale per Club di entrambe le società a fronte di un dominio della fortissima squadra Ucraina dell'Aqualeader Kiev, una corazzata sportiva da tre anni in cima alla classifica mondiale per club, che ha letteralmente dominato anche grazie a risultati cronometrici di assoluto valore mondiale tra cui quello ottenuto da Oleksij Zakharov nei 400 metri monopinna, che con 2'55”57 ha stabilito il nuovo record mondiale della specialità. Ora breve pausa pasquale per riprendere i test di selezione della nostra nazionale a cui mirano vari atleti di entrambe le rappresentative in vista dei Campionati Mondiali Giovanili che si terranno presso lo stesso impianto di Lignano Sabbiadoro nella terza settimana di giugno.

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