rotate-mobile
Sport Cornuda

“Corro ma non tremo”: domenica a Cornuda la raccolta di fondi per le popolazioni terremotate

Un aperitivo della "Duerocche 2017", gara che da quest'anno sarà valida come prova di qualificazione per l’Ultra-Trail du Mont-Blanc, la gara in ambiente naturale più prestigiosa al mondo

CORNUDA Di corsa verso il Monte Bianco, ma passando per le colline trevigiane. L’edizione 2017 della Duerocche, classico evento del 25 aprile, sarà valida come prova di qualificazione per l’Ultra-Trail du Mont-Blanc, la gara in ambiente naturale più prestigiosa al mondo. L’appuntamento che ogni anno, a cavallo tra agosto e settembre, porta migliaia di appassionati a sfidare le montagne più alte e spettacolari d’Europa.

La partecipazione alla prova trail sui 48 chilometri della Duerocche frutterà ad ogni atleta due punti, che concorreranno a determinare il punteggio necessario per partecipare a tre gare inserite nel programma del celebre UTMB (Ultra-Trail du Mont-Blanc): la CCC (Courmayeur-Champex-Chamonix) di 101 chilometri con 6.100 metri di dislivello, la TDS (Sur les Traces des Ducs de Savoie) di 119 chilometri con 7.200 metri di dislivello, e l’OCC (Orisières-Champex-Chamonix) di 56 chilometri con 3.500 metri di dislivello. Sfide che ogni anno contribuiscono a scrivere la leggenda dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc e che, nel 2017, avranno come prologo anche la Duerocche.

Per l’evento trevigiano - pronto ad accogliere seimila atleti che si divideranno tra cinque percorsi (48 e 21 chilometri trail, 12 e 6 chilometri aperti a tutti, 14 chilometri dedicati al Nordic Walking) - è un ulteriore motivo di prestigio che va ad aggiungersi all’assegnazione, già ufficializzata dalla Iuta, l’associazione italiana di Ultramaratona e Trail, del campionato italiano di UltraTrail corto.

Il conto alla rovescia verso la Duerocche 2017 vivrà intanto una significativa tappa domenica 12 marzo, con l’organizzazione di Trail Aid – “Corro ma non tremo”, un trail autogestito che sarà l’occasione per trascorrere una giornata di sport in compagnia, ma soprattutto per aiutare chi si trova in difficoltà. Il ricavato sarà infatti donato alle popolazioni terremotate del centro Italia.

Trail Aid – “Corro ma non tremo” nasce da un’idea di Ottavio Massaretti in collaborazione con la rivista Spirito Trail. Molti gli eventi simili già organizzati in tutta Italia. A Cornuda (partenza alle 9 da dietro il municipio, in Piazza Giovanni XXIII) si correrà su tre tracciati che in parte ricalcheranno i nuovi percorsi della Duerocche 2017.

Previsti un trail lungo di 16,5 km (1000 metri di dislivello), un corto di 11 km (700 metri di dislivello) e un percorso di 8 km (500 metri di dislivello) dedicato agli appassionati del Nordic Walking e ai semplici camminatori. Partecipazione libera (senza bisogno di iscrizione). Libera come l’offerta che andrà alle popolazione terremotate. Poi terzo tempo finale, con cibo e bevande portati dagli stessi partecipanti.   

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Corro ma non tremo”: domenica a Cornuda la raccolta di fondi per le popolazioni terremotate

TrevisoToday è in caricamento