Nella marca trevigiana c’è una piccola perla di sport che si sta dimostrando una fucina di talenti. La disciplina, il sittingvolley, non è di quelle più conosciute e praticate, ma c’è da credere che quello che il team Cuoredarena Bremas sta mettendo in piedi non passerà inosservato. La squadra, nata all’inizio della scorsa stagione per volontà dell’ASD Energym Bremas con il supporto dei tifosi dell’associazione Cuoredarena, ha ora una speciale particolarità. La rosa degli atleti è di una dozzina e ben due ora sono parte delle Nazionali federali di sittingvolley, Marco Francescutto nella maschile, e la neo azzurra Silvia Biasi (capitano del Cuoredarena Bremas) prossima convocata per il collegiale femminile al Centro Pavesi di Milano a metà luglio.

Ad essi si va ad aggiungere il coach, Marco Mestriner, anch’esso componente di una speciale rappresentativa quale la Nazionale Italiana Pallavolo trapiantati e dializzati, che nei giochi mondiali conclusi lo scorso 2 luglio ha conquistato la medaglia di bronzo. Un bellissimo risultato per una realtà che sta cercando diffondere e promuovere questo sport nel segno dell’inclusività e dell’attività fisica per tutti, con la voglia di dimostrare che a nessuno è precluso di concretizzare grandi sogni nello sport e nella vita. Alla ripresa degli allenamenti a settembre queste esperienze a livello Nazionale saranno sicuramente fonte di crescita per tutti i membri della squadra, con la certezza che vedremo sempre più nelle palestre trevigiane, e non, il sittingvolley a partire dalla prossima edizione di “Volley senza barriere” che nella prossima stagione si terrà proprio in casa Energym Bremas.