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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Mondiale Endurance MTB, trionfo per il Team trevigiano Follettiverdi Ultracycling Team

La vittoria è arrivata con Luca Testa di Pesaro che con 27 giri, 351 Km e oltre 9000 metri di dislivello è salito sul gradino più alto del podio indossando così la maglia di campione del mondo di categoria Solo Man 20-29 age

In questo fine settimana a Finale Ligure è andato in scena la nona edizione del prestigioso Mondiale Endurance 24h di Mountain-Bike WEMBO. Oltre 2000 atleti hanno partecipato quest'anno all'evento, provenienti letteralmente da ogni parte del Mondo: Australia, Brasile, Canada, Messico, Nuova Zelanda, Stati Uniti, oltre che praticamente da tutta Europa. Al via era presente anche il Team trevigiano Follettiverdi Ultracycling Team con 4 atleti, i due fratelli Luca e Stefano Testa di Pesaro, Tiziano Berton di Valdobbiadene e il veterano Alessio Carpenè di Miane.

La vittoria è arrivata proprio dal più giovane del gruppo Luca, che con 27 giri, 351 Km e oltre 9000 metri di dislivello è salito sul gradino più alto del podio indossando così la maglia di campione del mondo di  categoria Solo Man 20-29 age. Una soddisfazione immensa per lui che aveva costruito tutta la sua preparazione basata su questo evento, dedizione e tanto cuore poi hanno portato il Pesarese a vincere la prestigiosa maglia. Bene anche il fratello Stefano che si è piazzato in seconda posizione di categoria Solo Man 35-39 age e buona anche la prestazione di Tiziano Berton alla sua prima esperienza nel mondo Endurance 24h. “Non si vince mai da soli ma è sempre il gruppo a fare la differenza” è il commento del veterano del gruppo Alessio Carpenè che come obiettivo aveva quello di portare il Team sul gradino più alto del podio e vincere una maglia iridata, obiettivo centrato in pieno.

Continua ancora Carpenè: «Sognavo da tempo che un ragazzo del mio team portasse a casa quella maglia, è stata una soddisfazione incredibile, fin dal primo giro ero molto teso per i miei ragazzi, avevo paura che qualcosa potesse andare storto e su una gara di 24h ci sono mille variabili che possono andare storte.  La mia tensione era talmente alta che non sono mai riuscito a dare ritmo alla mia gara, le gambe non giravano come al solito, ero bloccato e allora mi sono concentrato per dare il massimo supporto ai miei ragazzi, in pista, al box e poi di nuovo in pista dove ho cercato di essere sempre presente, farli sorridere, tenerli svegli, tenerli sul pezzo, dargli l’esempio che se anche si è in difficoltà non bisogna mollare, bisogna sempre onorare gara e maglia e così è stato, l’ultimo giro fatto tutti e 4 assieme accompagnando i miei ragazzi alla vittoria è stato il mio sogno realizzato! Ovviamente un grazie particolare va ai nostri assistenti di gara Giuliano e Maura, fondamentali, lavorano dietro le quinte si vedono poco ma loro ci fanno fare la differenza, curando i nostri ragazzi nell’alimentazione, gestione del sonno, le varie crisi che capitano in gara, loro sono i nostri angeli custode».

Finale Ligure ai Follettiverdi porta sicuramente bene, dopo la vittoria di categoria di Alessio Carpenè nel 2019 è arrivata anche la maglia iridata di campione del mondo di categoria 2022 con Luca Testa, due vittorie nelle ultime due edizioni, dal più vecchio al più giovane del gruppo sarà un segno, un passaggio di consegne…chi lo sa, la cosa certa è che i Follettiverdi a Finale Ligure ci saranno anche nel 2023!

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