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Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport Pieve di Soligo

Una parata di stelle per il Gala 2019 del basket trevigiano

A Pieve di Soligo ospiti Frank Vitucci e Daniele Sandri. Il Premio Bortoletto, il miglior allenatore della stagione, è tutto di Filippo Osellame

Grandi ospiti, importanti riconoscimenti e soprattutto il meglio del basket trevigiano. Si è conclusa con il tradizionale Gala di fine anno la stagione 2018/2019 di Fip Treviso. Palcoscenico dell’edizione 2019 di «Basket di Marca» è stato il Palasport di Pieve di Soligo dove sono sfilate tutte le squadre vincitrici dei rispettivi campionati giovanili e senior, ma anche tanti ospiti d’onore. Anche quella conclusa è stata una grande annata per il basket in provincia di Treviso: con 8769 tesserati la nostra è la prima provincia del Veneto per numero di partecipanti. 2194 le partite disputate dall’Under 13 alla Promozione, 774 quelle del Minibasket a cui hanno partecipato 39 società,  400 gli allenatori tesserati. Ancora al top anche il settore arbitrale con 214 fischietti, 56 ufficiali di camp, circa 80 ragazzi del settore giovanile e poi 78 tra arbitri ed osservatori.

«Concludiamo un altro anno ricco di soddisfazioni – dice il presidente di Fip Treviso, Filippo Borin – i numeri confermano l’ottimo stato di salute di tutto il comitato, a partire dalla classe arbitrale che continua a registrare grandissimi numeri. Ma in generale tutto il basket trevigiano sta vivendo un’annata importante, con molte squadre che hanno conquistato la promozione ai campionati regionali. Permettetemi poi un ringraziamento ai tanti dirigenti che lavorano sotto traccia nelle società e alle persone che permettono al Comitato di Treviso di svolgere un lavoro di grande qualità». C’era grande attesa soprattutto per il Premio Bortoletto, il riconoscimento che va a premiare il miglior allenatore della stagione: il CNA e il Comitato Provinciale hanno scelto Filippo Osellame, tecnico che ha condotto il Basket Pieve ’94 a una storica e importante promozione in C Silver in questa stagione. Un trofeo che il giovane tecnico non ha potuto ritirare per problemi familiari: tutta Fip Treviso e il mondo della pallacanestro trevigiana gli sono vicino in questo momento.

A proposito di grandi allenatori, l’ospite d’onore dell’edizione 2019 del Galà è stato coach Frank Vitucci, protagonista di un’incredibile stagione sulla panchina della Happy Casa Brindisi, su cui siederà anche per le prossime tre stagioni. Il tecnico è un trevigiano d’adozione per aver seduto per tanti anni sulla panchina della Pallacanestro Treviso e da sempre è vicino alle sorti della palla a spicchi trevigiana. Con lui un anche l’altro miglior allenatore della stagione nazionale: Marco Andreazza. Il coach trevigiano è stato eletto come miglior allenatore della serie B con Piombino. Dalla panchina al campo, le stelle del Galà 2019 sono stati Daniele Sandri, cresciuto nel settore giovanile della Pallacanestro Treviso e quest’anno artefice del ritorno in serie A della Virtus Roma,  e Francesca Pasa, la giovane play trevigiana, quest’anno protagonista della salvezza in A2 delle Lupe San Martino.

Non potevano mancare i riconoscimenti al mondo arbitrale: il premio “Giuseppe Zaccaria” 2019 come Miglior Arbitro è andato a Andrea Biasiutti, il premio “Vincenzo Alessandrello” come Miglior Mini Arbitro a Stefano Cuka e infine il Premio “Gino Mazzobel” 2019 quale Miglior Ufficiale di Campo a Tommaso Giandon. Il CIA ha assegnato anche due premi speciali ad Andrea Zangrando ed Enrico D’Orazio. Non poteva ovviamente mancare anche il premio a un amico di Fip Treviso, che dopo 60 anni di attività ha salutato il Comitato Provinciale: Armando Mazzobel Ultimo ma non meno importante il premio “Una penna per il Basket” riconoscimento arrivato alla sua seconda edizione e che quest’anno è stato insignito a Daniele Rea, giornalista del Corriere del Veneto e da sempre grande appassionato di pallacanestro.

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