Al Gran Raid delle Prealpi Trevigiane successo bis per Ivan Geronazzo e Cristiana Follador
Il campione di Valdobbiadene si aggiudica il primo posta nella gara lunga. Ben 400 però gli atleti che erano iscritti e che sono giunti a Segusino perfino dal Medio Oriente
SEGUSINO Dopo i forti acquazzoni caduti nella notte, un timido sole ha salutato sabato la partenza da Segusino dei 400 atleti che hanno preso parte al Gran Raid delle Prealpi Trevigiane. La corsa, che si snoda su distanze diverse (lunga di 70 km, mezza di 29 km e staffetta di 37 e 33 km) lungo il crinale che divide le province di Treviso e Belluno, si è confermata anche quest’anno come una delle più spettacolari Ultra Trail.
Gli iscritti, infatti, hanno fatto segnare un incremento rispetto allo scorso anno, con atleti giunti dagli Usa, dal Costa Rica e perfino dal Medio Oriente. La vittoria della lunga è andata ancora una volta a Ivan Geronazzo (8:33:51) del Tornado Trail Team, che si è imposto sul compagno di squadra Christian Insam (8:45:57) e su Peter Kienzl (8:45:57) della Dynafit. Ad aggiudicarsi il primo posto della mezza maschile è stato Francesco Baldessari (3:02:05) dell’Atletica Trento, secondo Daniele Fant (3:05:09) di Sinteco Running Team e terzo Christian Salvador di Aldo Moro Paluzza (3:11:27). Nella staffetta primo posto per la coppia Tramet-Camilli. Nella categoria femminile, ad aggiudicarsi la lunga è stata Cristiana Follador, seguita da Martina Centa, mentre la mezza ha visto come vincitrice Angela De Poi di Aldo Moro Paluzza (3:53:15), al secondo posto Michela Gaspari (4:22:02) di Atletica Cortina e al terzo posto Gioia Scarpa (4:23:14) di Biotekna. Al termine della manifestazione il presidente dell’associazione Gruppo Prealpi venete A.S.D., Mario Marin, ha espresso la sua soddisfazione per “una manifestazione perfettamente riuscita grazie al grande sforzo organizzativo compiuto da circa 300 volontari coinvolti e ad un percorso tecnicamente superbo”.
