rotate-mobile
Sport Conegliano

L'Imoco fa e disfa a Piacenza: sconfitta in trasferta e festa Scudetto rimandata

Le Pantere partono bene e vincono il 1° set, ma la rimonta della NordMeccanica è repentina, fino alla vittoria. Ora ci si gioca tutto lunedì alle 19.30 al Palaverde di Villorba

CONEGLIANO Il PalaBanca è pieno, e per metà gialloblù per il terzo episodio della Finale Scudetto. C’e’ una novità in casa Pantere, coach Mazzanti getta nella mischia dall’inizio la recuperata Megan Easy assieme a Robinson, Glass, Ortolani, Adams, la capitana Arrighetti e Moki De Gennaro. La Nordmeccanica cerca l’impresa di riaprire la serie dopo i due 3-0 in gara1 e 2, e parte subito con aggressività, 3-0. Ma le Pantere non si scompongono e con due punti di Vale Arrighetti e un muro di Ortolani pareggiano subito. Easy si dimostra in palla con una diagonale imprendibile, Ortolani colpisce da par suo, ma prima Belien si fa sentire con il muro e poi Sorokaite piazza l’ace del 10-8 Piacenza. Si va al t.o. tecnico sotto 12-10. Mejners allunga ancora, poi Melandri a muro ferma un cambio palla Imoco che balbetta e sul 14-10 coach Mazzanti chiede time out.

Con grinta e la solita graffiante determinazione “formato play off” le Pantere sospinte dal oubblico tornano a -1 con un muro di Easy, 15-14 e stavolta è coach Gaspari a fermare il gioco. Ancora Easy si scatena, una sua “tripletta” permette alle Pantere di riagganciare e superare 17-16 prima della risposta di Sorokaite. Si combatte corpo a corpo, ma Easy deve rifarsi di un play off vissuto in tribuna e va ancora a segno con un gran muro per il 17-19. Indre Sorokaite risponde colpo su colpo in un set ad alte percentuali per entrambe le squadre, ma Robinson tiene avanti l’Imoco in diagonale (19-21). Piacenza pareggia con l’ace di Belien, il set si decide in volata. Va a segno Robinson per il 22-23, poi la “Calamity Jane” dell’Imoco (6 punti con il 56% nel set) spara in battuta il 22-24 mentre Leonardi, il libero di casa, si fa male al ginocchio destro ed esce in lacrime (non rientrerà più, al suo posto Valeriano). Il primo set ball lo annulla la solita Sorokaite (10 punti nel set con un incredibile 69%), ma sul secondo Ortolani è devastante e Conegliano si aggiudica il set 23-25.

Secondo set: la squadra di casa accusa il colpo e parte male, Pantere avanti 0-3 e subito time out di coach Gaspari che vuole fermare l’emorragia.C’e’ un muro di Robinson (0-4) che allunga il vantaggio, ma Meijners riporta sotto Piacenza che pareggia con un’invasione di Easy a quota 5. Ancora Meijners va a segno a ripetizione per un parzialone di 7-1 per la Nordmeccanica che sorpassa (7-5), poi Serena Ortolani pareggia con due missili. La partita è bellissima e gli scambi offrono spettacolo, esplode il PalaBamca sul 10-8 firmato Sorokaite, poi la coneglianese Marcon punisce il muro ospite (11-8). Si rivede anche la “fast” di Rachael Adams (12-10), ma Piacenza continua a spingere e le Pantere devono rincorrere. Qualche sbavatura in attacco delle Pantere consente alla Nordmeccanica di allungare ancora da 14-13 (muro di Ortolani), al 17-13 che consiglia a coach Mazzanti il time out. Meijners è inarrestabile (18-14), Alisha Glass di prima accorcia le distanze, poi entra Nicoletti in battuta e Piacenza sbaglia (18-16). Marcon va a segno per il +3, poi Belien al centro piazza il 21-17. Arriva uno dei pochi muri del set gialloblu’, Adams alza la saracinesca del 21-19, time out piacentino. L’Imoco soffre, ma anche le Pantere come i gatti, da buone “feline”, hanno sette vite e Kelsey Robinson, sempre “sul pezzo”, sigla il -2 (22-20), ma le emiliane rispondono: Ognjenovic di prima tiene a +3 la Nordmeccanica (23-20). Le padrone di casa si aggiudicano il primo set della finale con il 25-21 firmato Meijners (7° punto del set).

Parte forte l’Imoco nel terzo set, i punti di Arrighetti e i muri di Adams mandano avanti le Pantere 3-6. Ma Piacenza vuole tornare al Palaverde e pareggia subito a quota 7 con Belien. Ancora Arrighetti è feroce a muro per il 9-10, poi una gran difesa di Moki De Gennaro dà la possibilità a Easy di piazzare la “pipe” del 9-11. Sorokaite non ci sta e di forza tiene lì la Nordmeccanica (12-13) prima di una sassata di Adams che tiene l’Imoco a +2. La grinta di Piacenza ha il volto di Meijners e Belien (6 punti nel set con 2 muri) che impiombano il vantaggio 16-15, coach Mazzanti è preoccupato e chiede time out, ma non basta, muro della centrale olandese e le padrone di casa volano a +2. Glass inventa di prima intenzione, poi Meijners out ed è 18-18, tensione alle stelle, salvataggi incredibili da entrambe le parti e si entra nello sprint finale sul 21-19. Arrighetti con freddezza accorcia le distanze dal centro, ma Sorokaite continua la sua serata di grazia e sigla il 22-20. Un errore di Robinson consegna il 24-21 a Piacenza, arriva anche un cartellino giallo per Cisky Marcon in una gara3 sempre più infuocata. Adams (5 punti nel set) annulla il primo set point, ma la Nordmeccanica chiude 25-22 e sorpassa 2-1.

Quarto set: tentativo di scappare via all’inizio per Conegliano (2-4), ma Meijners e compagne hanno preso fiducia e restano incollate. Le battute di Robinson mettono sabbia negli ingranaggi della ricezione di Valeriano e compagne, l’Imoco piazza il +3 (3-6) e coach Gaspari, che proprio al PalaBanca guid0′ l’Imoco nella prima storica finale del 2013, chiede time out. Due punti consecutivi di Megan Easy mandano Conegliano al +4, poi sbaglia Piacenza ed è 4-9. Sull’8-11 tegola per l’Imoco in una gara3 da thriller, esce Megan Easy ancora dolorante al ginocchio sinistro ed entra la greca Vasilantonaki, già sua ottima sostituta nelle prime due gare. Kelsey Robinson a questo punto si prende la squadra sulle spalle e va a segno con un “ricamo” in pallonetto per il 10-14. Due muri di una super Meijners riportano le squadre a braccetto (13-14) e Mazzanti ferma il gioco, ma alla ripresa un’invasione di Vasilantonaki rimette le squadre in parità. Proteste di Conegliano (e cartellino giallo alla panchina) per il punto del 15-14 dell Nordmeccanica che completa un parziale di 5-0 che ribalta la situazione. Pareggia, con grinta da guerriera, Serena Ortolani.

Le Pantere soffrono, va a segno Vasilantonaki per il 16-16, poi Arrighetti e Conegliano rimette la testa avanti. Ma le padrone di casa non ci stanno, con il muro tornano avanti, ma ancora Anthi pareggia a quota 18, poi Robinson mette il 19-18 mehtre la partita si incendia sottorete tra proteste e sguardi di fuoco. Marcon pareggia a quota 20 bucando il muro ospite, poi Flo Meijners per il 21-20 prima della grande risposta di Ortolani. Si combatte all’arma bianca, Robinson pareggia (22-22), tutto si decide allo sprint, Meijners scatenata piazza due punti decisivi per il 24-22. Robinson annulla un match ball, Vasilantonaki mura e annulla il secondo, parità! Ma Melandri sigla il 25-24 in primo tempo, e sull’errore in ricezione gialloblu’ mette il “rigore” del 26-24 che riporta la serie di finale al Palaverde per la gara4 di lunedì alle 19.30. Quel giorno seguite con noi la diretta del match sia su Twitter che Facebook! Potrebbe essere una giornata storica per lo sport trevigiano!

NORDMECCANICA PIACENZA – IMOCO CONEGLIANO 3-1 (23-25,25-21,25-22,24-26)

BIGLIETTI GARA 4:

LA PREVENDITA ON LINE SUL SITO WWW.IMOCOVOLLEY.IT E’ APERTA DA OGGI ALLE 24. VENDITA AL PALAVERDE DA DOMENICA MATTINA NEGLI UFFICI IMOCO VOLLEY SUL RETRO DALLE 9.30 ALLE 15.30. A CONEGLIANO NELLA SEDE DELLA GARBELLOTTO SPA IN VIALE ITALIA 200 DALLE 14.00 ALLE 18.30. LUNEDì MATTINA VENDITA BIGLIETTI AL PALAVERDE (UFFICI IMOCO SUL RETRO) DALLE 10 ALLE 13. LUNEDì POMERIGGIO APERTURA DELLE CASSE DEL PALAVERDE ALLE 17, INIZIO GARA ORE 19.30.

Prezzi finale scudetto gara4:
Curva Sud non numerata: 13 euro
Distinti numerati: 20 euro
Centrali numerati: 40 euro

- Agevolazioni ridotti solo Curva Sud da 7 a 10 anni:1 euro.
- Fino a 6 anni ingresso gratuito in tutti i settori senza posto a sedere

Attiva la convenzione società FIPAV e CSI, si accettano i moduli fino alle ore 9 di lunedì alla mail organizzazione@imocovolley.it, gruppi minimi 10 persone, massimo 40 persone per società.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Imoco fa e disfa a Piacenza: sconfitta in trasferta e festa Scudetto rimandata

TrevisoToday è in caricamento